Ozieri, una perdita d’acqua minaccia la stabilità di un muro
OZIERI. Una perdita d’acqua che dura da mesi e un muro che minaccia di crollare e rischia di essere fonte di pericolo ogni qualvolta si scatenano le intemperie. La segnalazione giunge dai residenti...
26 febbraio 2022
1 MINUTI DI LETTURA
OZIERI. Una perdita d’acqua che dura da mesi e un muro che minaccia di crollare e rischia di essere fonte di pericolo ogni qualvolta si scatenano le intemperie. La segnalazione giunge dai residenti di via San Leonardo, in particolare da coloro che temono il crearsi di situazioni pericolose soprattutto per i bambini che giocano ogni giorno nella piazzetta omonima.
La perdita d’acqua si trova infatti alle spalle dell’antico stabile dell’acquedotto, sito appunto nella piazzetta San Leonardo, e da diversi mesi crea sversamenti d’acqua che hanno reso il luogo scivoloso e sporco alimentando anche il proliferare delle erbacce. Ma il punto più critico è il muro, che anche per il fatto di essere molto antico, è ormai parecchio danneggiato tanto che le pietre che lo compongono non sono più stabili sulla cima non essendoci niente che le tiene ferme.
E quindi il timore, come detto, che un violento temporale possa farle cadere giù; o che magari possa farlo il vento, cosa che potrebbe capitare anche mentre i bambini ci giocano accanto.
I residenti invocano un intervento, che dovrebbe essere in capo ad Abbanoa, il gestore del servizio idrico regionale che in realtà da anni ha stretto un rapporto “privilegiato” con Ozieri con corposi investimenti e interventi. L’auspicio è, quindi, che il problema venga risolto presto. (b.m.)
La perdita d’acqua si trova infatti alle spalle dell’antico stabile dell’acquedotto, sito appunto nella piazzetta San Leonardo, e da diversi mesi crea sversamenti d’acqua che hanno reso il luogo scivoloso e sporco alimentando anche il proliferare delle erbacce. Ma il punto più critico è il muro, che anche per il fatto di essere molto antico, è ormai parecchio danneggiato tanto che le pietre che lo compongono non sono più stabili sulla cima non essendoci niente che le tiene ferme.
E quindi il timore, come detto, che un violento temporale possa farle cadere giù; o che magari possa farlo il vento, cosa che potrebbe capitare anche mentre i bambini ci giocano accanto.
I residenti invocano un intervento, che dovrebbe essere in capo ad Abbanoa, il gestore del servizio idrico regionale che in realtà da anni ha stretto un rapporto “privilegiato” con Ozieri con corposi investimenti e interventi. L’auspicio è, quindi, che il problema venga risolto presto. (b.m.)