L’eroina torna a seminare morte in città
di Gianni Bazzoni
Un uomo di 50 anni trovato privo di vita ieri mattina all’interno del pick up parcheggiato nel piazzale dell’ex Auchan
18 marzo 2022
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SASSARI. L’eroina non ’è mai scomparsa dalle piazze e ora torna a seminare morte. Sassari conta il terzo decesso in un mese e mezzo e una decina di casi - tutti ravvicinati - di persone salvate grazie alla tempestività dei soccorsi. Ieri mattina un uomo sassarese di 50 anni è stato trovato privo di vita intorno alle 10 nel piazzale dell’ex Auchan a Predda Niedda. L’allarme è stato dato da una signora che aveva appena parcheggiato la sua auto e ha notato il conducente di un pick up seduto al posto di guida, sdraiato verso il sedile passeggero. È stata avvertita la vigilanza e in pochi minuti sul posto sono arrivati i carabinieri del comando provinciale di Sassari e gli operatori del 118. Purtroppo per l’uomo non c’era più niente da fare. Dentro una bustina una siringa già utilizzata. Gli specialisti del Nucleo investigazioni scientifiche hanno eseguito i rilievi e raccolto gli elementi che potranno tornare utili per lo svolgimento delle indagini coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica Angelo Beccu. Il magistrato ha disposto l’autopsia e gli esami tossicologici che verranno effettuati dal medico legale all’Istituto di patologia forense dove nella tarda mattinata di ieri è stato trasferito il corpo dell’uomo.
I primi accertamenti, intanto, hanno permesso di appurare che il 50enne - uscito da poco dal carcere - era arrivato nell’area sosta dell’ex Auchan nel primo pomeriggio di mercoledì. Una valutazione confermata dalle immagini del sistema di videosorveglianza, e a quanto pare il pick up è rimasto sempre lì.
L’uomo potrebbe avere acquistato la dose non molto lontano da luogo dove poi ha assunto l’eroina, ma da quel momento nessuno l’ha più cercato. Non è da escludere quindi che un controllo preventivo potesse fare scattare l’allarme e consentire di attivare i soccorsi. E magari di salvare la vita al 50enne.
L’uomo potrebbe essere deceduto nel pomeriggio di mercoledì, anche se poi la drammatica scoperta del cadavere è stata fatta solo ieri mattina da una signora che si stava recando a fare degli acquisti al centro commerciale. Sulle prime ha pensato a un malore improvviso e quindi si è premurata di informare la vigilanza e di fare il più presto possibile. Solo in quel momento è stato realizzato che quel pick up arrivato nell’area di sosta il pomeriggio del giorno prima non si era più mosso da lì. E il conducente era già morto da parecchie ore.
Le indagini - come spesso capita in questi casi - sono abbastanza complesse. Non è improbabile che l’uomo - dopo un periodo di detenzione - appena tornato libero abbia deciso di acquistare la droga da spacciatori che a Sassari continuano indisturbati a gestire il mercato dell’eroina che vede tra i clienti tanti giovanissimi ma anche il “ritorno” di meno giovani, come l’ultima vittima che potrebbe avere assunto una dose eccessiva che il suo fisico (è già accaduto, specie per chi è appena tornato in libertà dopo un periodo medio-lungo in carcere) non era più in grado di reggere. Le indagini dei carabinieri sono orientate in più direzioni: intanto a capire dove e da chi l’uomo ha acquistato la dose mortale, a scoprire la sostanza utilizzata per tagliare l’eroina e valutare eventuali collegamenti con gli altri casi che si sono registrati a Sassari nell’ultimo mese e mezzo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
I primi accertamenti, intanto, hanno permesso di appurare che il 50enne - uscito da poco dal carcere - era arrivato nell’area sosta dell’ex Auchan nel primo pomeriggio di mercoledì. Una valutazione confermata dalle immagini del sistema di videosorveglianza, e a quanto pare il pick up è rimasto sempre lì.
L’uomo potrebbe avere acquistato la dose non molto lontano da luogo dove poi ha assunto l’eroina, ma da quel momento nessuno l’ha più cercato. Non è da escludere quindi che un controllo preventivo potesse fare scattare l’allarme e consentire di attivare i soccorsi. E magari di salvare la vita al 50enne.
L’uomo potrebbe essere deceduto nel pomeriggio di mercoledì, anche se poi la drammatica scoperta del cadavere è stata fatta solo ieri mattina da una signora che si stava recando a fare degli acquisti al centro commerciale. Sulle prime ha pensato a un malore improvviso e quindi si è premurata di informare la vigilanza e di fare il più presto possibile. Solo in quel momento è stato realizzato che quel pick up arrivato nell’area di sosta il pomeriggio del giorno prima non si era più mosso da lì. E il conducente era già morto da parecchie ore.
Le indagini - come spesso capita in questi casi - sono abbastanza complesse. Non è improbabile che l’uomo - dopo un periodo di detenzione - appena tornato libero abbia deciso di acquistare la droga da spacciatori che a Sassari continuano indisturbati a gestire il mercato dell’eroina che vede tra i clienti tanti giovanissimi ma anche il “ritorno” di meno giovani, come l’ultima vittima che potrebbe avere assunto una dose eccessiva che il suo fisico (è già accaduto, specie per chi è appena tornato in libertà dopo un periodo medio-lungo in carcere) non era più in grado di reggere. Le indagini dei carabinieri sono orientate in più direzioni: intanto a capire dove e da chi l’uomo ha acquistato la dose mortale, a scoprire la sostanza utilizzata per tagliare l’eroina e valutare eventuali collegamenti con gli altri casi che si sono registrati a Sassari nell’ultimo mese e mezzo.
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