La Nuova Sardegna

Sassari

Gli ex sindaci in campo per accogliere i profughi

Gli ex sindaci in campo per accogliere i profughi

Istituita una cabina di regia per gestire gli arrivi dall’Ucraina. Coinvolte anche le associazioni

19 marzo 2022
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PORTO TORRES
Gli ex sindaci turritani si sono riuniti nell’aula consiliare del Comune – con la presenza delle associazioni di volontariato – e hanno istituito una cabina di regia per gestire l'accoglienza di profughi dell'Ucraina a Porto Torres.. A fare gli onori di casa il sindaco Massimo Mulas e l’assessora alle Politiche sociali Simona Fois: ne è nato un confronto propositivo per definire un piano d'azione e attivare così la macchina della solidarietà anche in città. Il capo dell’amministrazione ha illustrato le normative nazionali in materia, dove il governo ha espresso una preferenza per attivare in prima istanza i centri Sai (ex Sprar), già specializzati nell'accoglienza dei migranti.

Il centro Sai di Porto Torres ha però una disponibilità di posti limitata, quindi sarà possibile anche creare una rete di famiglie per l'accoglienza domiciliare. È stato così avviato un censimento on line dei nuclei familiari disponibili a ospitare i profughi e il link è disponibile sul sito del Comune: con la specificazione che la procedura di affidamento sarà comunque gestita dal Tribunale, come prevede la legge. Un aspetto fondamentale è il coinvolgimento di mediatori linguistici in grado di facilitare la comunicazione con le persone provenienti dall'Ucraina e promuovere attività di animazione e formazione per i più piccoli.

Gli ex sindaci Gilda Usai Cermelli, Eugenio Cossu, Dino Dessì e Giacomo Rum sono intervenuti per condividere esperienze passate e suggerimenti per facilitare questo processo. In particolare, Eugenio Cossu ha confermato come la compagnia Grimaldi abbia previsto il trasporto gratuito per i profughi Ucraini. Proposte e piena disponibilità a collaborare sono arrivate anche dalle associazioni presenti: il Cisom, la Consulta del Volontariato, l'Agesci, il Cngei, Parada (che ha proposto indicazioni basate sui progetti che sta gestendo in Europa) e Doulos. (g.m.)

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