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Boom di cremazioni, inaugurato in cimitero il nuovo “tempio”

Giovanni Bua
Boom di cremazioni, inaugurato in cimitero il nuovo “tempio”

Sassari, la struttura farà fronte a richieste quadruplicate

01 luglio 2022
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Sassari Tanto verde, posteggi, linee architettoniche ardite, interni curati e confortevoli, un accesso dedicato che porterà anche alla parte monumentale. È un balzo in avanti notevole quello fatto ieri mattina dal cimitero cittadino. E non solo per il taglio del nastro del nuovo tempio crematorio, in linea con i migliori standard internazionali che di fatto raddoppierà la capacità del vecchio impianto andando incontro a un’impennata di richieste che nel post Covid è passata dal 5 al 20 per cento. Ma soprattutto per il nuovo modo in cui si vogliono accompagnare le persone che vivono il drammatico momento della perdita di un loro caro, che non per forza deve essere accompagnato da un contorno cupo e disagevole, ma può anzi diventare momento di sereno raccoglimento in un luogo luminoso, colorato, accogliente.

Così si presenta il nuovo tempio, già in funzione. Realizzato dal gruppo Altair, società concessionaria Servizi Cimiteriali Sassari che dal 2019, per 25 anni, ha la gestione del sistema cimiteriale cittadino. Alla presentazione hanno partecipato l’assessora ai Lavori pubblici Rosanna Arru con il dirigente Pier Giovanni Melis, il rup Francesco Canu, il funzionario Antonio Bruno Merella e il direttore di esecuzione del contratto Matteo Fraternale e alcuni rappresentanti del gruppo Altair, tra cui il presidente Paolo Zanghieri.

L’investimento sostenuto dalla Servizi Cimiteriali Sassari srl è stato di 1.870.000 euro di cui 420mila per la realizzazione del nuovo accesso e parcheggio. E proprio il parcheggio è una delle novità del progetto caratterizzato da linee moderne, dall’installazione di un nuovo impianto di ultima generazione, dalla riorganizzazione degli spazi interni e dalla completa riqualificazione delle aree esterne. In queste ultime percorsi pedonali, importante presenza di verde, curata da D&S Giardini, e 40 posti auto dei quali 5 destinati ai diversamente abili e 7 stalli per motociclette al servizio del tempio ma anche dell’area monumentale che ha un ingresso dedicato.

In corso altri lavori che si punta a terminare entro le prossime festività dei Santi: la ristrutturazione complessiva degli uffici e della camera mortuaria e la realizzazione di una confortevole sala d’attesa destinata all’utenza.

«L’intervento realizzato al crematorio di Sassari – spiega Rosanna Arru - ha cambiato radicalmente la struttura che si presenta ora rinnovata non soltanto dal punto di vista architettonico, ma anche sotto il profilo tecnologico. Si tratta di un investimento totalmente a carico della società concessionaria che consentirà un’offerta di servizio di alto livello, rispettosa delle famiglie, dei dolenti e dell’ambiente». «Il crematorio di Sassari sarà in grado di offrire finalmente un servizio di alto livello – commenta il presidente del gruppo Altair Paolo Zanghieri – . La diminuzione dei tempi di attesa, la continuità del servizio e le migliori performance dell’impianto sono obiettivi che ci eravamo prefissati e che oggi presentiamo con soddisfazione».


 

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