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Porto Torres, il solaio cede di schianto e crolla: salvo per miracolo un bimbo di 4 anni

Porto Torres, il solaio cede di schianto e crolla: salvo per miracolo un bimbo di 4 anni

E’ successo in via Grazia Deledda

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Porto Torres Si è sfiorata la tragedia ieri 5 agosto alle 7,30 del mattino in una palazzina di edilizia popolare di piazza Grazia Deledda, nel quartiere di Borgona, a causa del crollo di un solaio che ha rischiato di travolgere le famiglie che risiedono all’ultimo piano. Le macerie stavano per travolgere un bambino di 4 anni che in quel momento stava riposando, salvato dalle sponde del lettino e dall’intervento tempestivo dei genitori. Il boato ha fatto temere il peggio ai residenti delle case vicine e le sirene dei vigili del fuoco hanno contribuito ad alimentare il senso di paura che da tempo aveva avvolto le dodici famiglie che vivono nelle due palazzine della piazza. Sul posto sono arrivati anche il sindaco Massimo Mulas e gli uomini della struttura tecnica comunale, che hanno tenuto i contatti per tutta la mattina con i vertici dell’Azienda regionale edilizia abitativa per cercare di venire a capo di una situazione molto difficile che coinvolgeva adulti e bambini. Presente anche il funzionario del comando dei Vigili del fuoco di Sassari, l’ingegnere Giovanni Sidotti, per le indagini del caso. Le palazzine sono state evacuate per ovvie ragioni di sicurezza, e le famiglie si sono sistemate sotto dei gazebo in attesa degli sviluppi.

Gli inquilini. «Abbiamo segnalato diverse volte lo stato di pericolo in cui versava il solaio – si lamentano Giovanni Pistidda e la compagna Sonia Arcasedda – e il nostro bambino ha rischiato di rimanere schiacciato dai grossi detriti di quella stessa soffitta». Una situazione analoga si era verificata 6 anni fa nella palazzina al civico numero 9. «In quell’occasione era crollata una trave – ricorda Angela Sanna – proprio nel punto dove mio figlio e mia madre dormivano, e sola la fortuna ha voluto che non accadesse niente. A distanza di tanti anni si è però sfiorata un’altra tragedia, e questo dovrebbe far riflettere l’ente proprietario delle palazzine».

Il sindaco. «I tecnici di Area hanno verificato la sicurezza delle palazzine di piazza Grazia Deledda – assicura il sindaco Massimo Mulas – e nella palazzina numero 7 non è stato rilevato alcun danno strutturale, quindi tutti gli affittuari potranno rientrare negli appartamenti. Lo stesso edificio sarà comunque oggetto di ulteriori analisi, essendo case datate, oltre ai necessari interventi di manutenzione. Nella palazzina numero 9 invece, quella dove è crollato il solaio, rientreranno solo le famiglie al piano terra rialzato e la famiglia con l’appartamento laterale al crollo. Non rientreranno nella palazzina quattro famiglie – aggiunge – e avranno diverse sistemazioni: una famiglia di sistemerà a casa di parenti, gli altri nuclei familiari negli appartamenti delle vie Emanuela Loi e dell’Autonomia di proprietà dell’Area».

Solidarietà. La catena si è messa in moto per fornire un sostegno alle famiglie evacuate dalle palazzine. All’interno scuola elementare di Borgona è stata allestita una mensa, offerta dal ristorante Piazza Garibaldi, mentre il centro commerciale Conad ha fornito l’acqua. La società in house Multiservizi ha invece sanificato alcuni locali delle cumbessias di San Gavino, per un eventuale utilizzo da parte delle famiglie.

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