La Nuova Sardegna

Sassari Incidente mortale ieri sera primo luglio, poco prima delle 22, all’incrocio tra via Cilea e via Leoncavallo nel quartiere di Santa Maria di Pisa. Nello scontro tra uno scooter e un’auto ha perso la vita Antonio Manca, sassarese di 39 anni, corriere per una ditta di spedizioni, residente in via Leoncavallo, proprio a poche decine di metri dal luogo della tragedia. Gli operatori del 118 hanno tentato per oltre venti minuti di rianimarlo, ma purtroppo per l’uomo non c’è stato niente da fare. Drammatici i momenti dei soccorsi perché mentre i sanitari cercavano di rianimare il ferito, sono arrivati alcuni familiari che hanno assistito in lacrime ai tentativi di salvare la vita ad Antonio Manca. Sul posto gli operatori del 118, i vigili del fuoco e gli agenti della polizia locale che hanno eseguito i rilievi e raccolto gli elementi utili per ricostruire l’esatta dinamica e accertare le eventuali responsabilità.

Secondo le prime valutazioni, pare che lo scontro sia avvenuto per una mancata precedenza all’altezza dell’incrocio regolato da semaforo regolarmente funzionante. Pare che la moto, una Honda SH150 (sulla quale viaggiava anche Andrea Nurra, 44 anni) procedesse in via Leoncavallo e stesse per svoltare a sinistra in direzione del viadotto, mentre la Bmw serie 1 (alla guida Giovanni Zirulia, 54 anni) procedesse in via Cilea diretta verso il viadotto. Per cause ancora in fase di accertamento i due mezzi si sono scontrati con una violenza inaudita. Le due persone sulla moto sono state proiettate a diversi metri di distanza. Le condizioni di Manca sono apparse subito gravissime. Aveva già perso conoscenza quando gli operatori del 118, giunti sul posto in pochi minuti, hanno cominciato le manovre salvavita che si sono protratte per venti minuti. Purtroppo non c’è stato niente da fare. L’amico di Manca, soccorso e trasportato in ospedale a bordo di una ambulanza del 118 ha riportato diverse fratture, è arrivato in ospedale in codice rosso ma non sarebbe in pericolo di vita. Al Santissima Annunziata è stato trasportato anche il conducente della Bmw, le sue condizioni non sarebbero gravi. La moto e l’auto su disposizione del magistrato di turno, la dottoressa Maria Paola Asara, sono stati messi sotto sequestro (così pure il cellulare dell’uomo alla guida della Bmw).

Gli agenti della polizia locale stanno valutando le immagini di alcune telecamere stradali che potrebbero avere ripreso la scena dell’incidente. Il corpo di Antonio Manca è stato trasferito all’Istituto di patologia forense a disposizione del medico legale.