L’autodromo di Mores potrà essere ampliato, via libera alla variante Puc
Il sindaco Virdis: «Un lavoro di squadra insieme ai tecnici e alla Regione»
Mores Novità importanti per l’autodromo Franco Di Suni di Mores, che grazie a una variante al Puc approvata nei giorni scorsi dal consiglio comunale potrà finalmente essere ampliato e diventare un circuito di portata europea, se non oltre. Soddisfazione è espressa in primis dai proprietari, la famiglia del pilota Omar Magliona, dalla cui intuizione il circuito nacque oltre venti anni fa e sul quale ora è presente un progetto di ampliamento – per portare la pista dagli attuali 1650 metri a 3100 – che potrà ora essere realizzato. Grazie alla variante, infatti, si supera il vincolo paesaggistico presente in precedenza, e ciò è frutto, come spiega il sindaco Enrico Virdis, «del dialogo costruttivo instauratosi tra l’assessorato regionale competente e il Comune di Mores. Come Comune, trovandoci momentaneamente sotto organico nell’ufficio tecnico, abbiamo stipulato una convenzione per avere in forza del personale che potesse seguire soprattutto questa pratica e arrivare al completamento».
Il primo cittadino ha voluto ringraziare per il risultato «gli assessorati regionali agli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica nelle persone degli assessori Quirico Sanna e Aldo Salaris e i relativi tecnici per la disponibilità e il supporto» e ha assicurato che il Comune continuerà a impegnarsi «affinché l’autodromo abbia il dovuto prestigio».
Parole di soddisfazione sono espresse anche dal consigliere di opposizione, e sindaco ai tempi della nascita, Domenico Serra, che sottolinea come la realizzazione del circuito fu «una vera scommessa, per la quale con Magliona intraprendemmo una martellante azione nei confronti della Regione» che ricorda quanto fu grande la soddisfazione quando si riuscì a ottenere, tramite un Pia europeo, le risorse finanziarie di circa sette miliardi di lire che consentirono di realizzare il progetto iniziale. Dopo oltre venti anni, e tanti altri intoppi, ora si potrà procedere all’ampliamento della pista, e ciò non può che essere visto come una bellissima notizia per Mores e per tutto il territorio, anche pensando alle importanti ricadute economiche che l’autodromo potrà ulteriormente portare.