Alghero, pescatore abusivo sorpreso con 300 ricci di mare: scatta la multa
I molluschi erano ancora vivi e sono stati rigettati in mare dagli agenti dellla base navale del Corpo Forestale
Alghero Ricomincia la pesca illegale del ricci di mare. Questa mattina, 11 gennaio, gli uomini della Base Navale del Corpo Forestale di Alghero hanno intercettato, lungo la strada costiera di Mugoni, una persona che aveva appena pescato 320 ricci di mare.
L’uomo di origini algheresi “pescato” in flagranza, stava probabilmente attendendo qualcuno che lo aiutasse a portare via il carico, ma è stato identificato dagli agenti della Forestale.
Subito è stato sequestrato il prezioso carico e gli attrezzi da pesca e gli è stata comminata una pesante sanzione che va da 1000 a 3000 euro.
Fortunatamente, i ricci che aveva appena prelevato erano ancora perfettamente integri e vitali, pertanto gli agenti della Forestale, tramite la motovedetta Barracuda li hanno liberati all’interno dell’Area Marina Protetta al largo della costa della Bramassa.
Il Decreto Regionale del 4 gennaio autorizza la pesca dei ricci ai soli professionisti muniti di specifica licenza, ma anche fra i pescatori non professionisti è scattata la frenesia di procurarsi la prelibata polpa che puntualmente finisce nei canali di vendita più disparati.