La Nuova Sardegna

Sassari Si sono distinti in eccezionali atti di merito, di abnegazione e di coraggio e per questo dieci agenti della polizia locale sassarese si sono guadagnati un encomio deliberato dalla giunta comunale.

Suicidio sventato sul ponte del Rosello L’encomio è stato assegnato all’Assistente Superiore Michele Capiali. Lo scorso 26 agosto, dopo essere smontato dal servizio, stava rientrando a casa quando, verso le 19, ha visto un bambino camminare in evidente stato di agitazione sul ponte del Rosello. 

Capiali è riuscito a raggiungerlo quando il bambino aveva appena scavalcato la ringhiera, afferrandolo saldamente da dietro con un braccio e portandolo in salvo.

In fuga fino a Isola Rossa L’encomio è stato assegnato all’Assistente Superiore Fabrizio Desole, Assistente Scelto Franca Morittu, Agente Gabriele Lampis, Agente Francesco Fenu e Agente Francesca Lecca. I quattro avevano inseguito da Sassari sino all’Isola Rossa in territorio di Trinità d’Agultu l’autore di una rapina impropria avvenuta in città.

Dopo il lungo inseguimento gli agenti avevano dovuto sparare due colpi di arma da fuoco contro le ruote dell’auto guidata dall’uomo, che aveva tentato di sfondare il posto di blocco dopo aver imboccato una strada senza uscita.

Rapina impropria aggravata Il secondo encomio riguarda l’Assistente Superiore Francesco Decherchi, Assistente Monica Caselli, Agente Antonio Frau, Agente Marco Mura.

I quattro si sono resi protagonisti dell’arresto, poche ore dopo il fatto, di un 27enne autore di un furto in una attività di via Amendola e dell’aggressione alla commessa, al titolare del negozio e a un cliente.

L’uomo, identificato dagli agenti della polizia locale in poche ore, era stato arrestato in casa sua e portato a Bancali.

(l’articolo completo sul quotidiano domani giovedì 18 gennaio in edicola)