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Un cast sassarese per il film “cossighiano” di Sergio Scavio

di Luca Fiori
Un cast sassarese per il film “cossighiano” di Sergio Scavio

“La Guerra di Cesare” da giovedì 22 maggio al Cityplex Moderno e nelle sale di tutta Italia. Tra gli attori una ventina di personaggi molto conosciuti in città

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Sassari C’è tanta Sassari ma anche tantissimi sassaresi nel film “La Guerra di Cesare”, il primo lungometraggio del regista Sergio Scavio, prodotto da Wellsee, Ombre Rosse in collaborazione con Rai Cinema, che uscirà nei cinema di tutta Italia - e naturalmente anche a Sassari - giovedì 22 maggio.

In città la proiezione è in programma al Cinema Cityplex Moderno alle 17, alle 19.15 e alle 21.30, con il regista e gran parte del cast presente in sala. Il film, con Fabrizio Ferracane, Alessandro Gazale, Luciano Curreli, Sonia Martinelli e Francesca Ventriglia, racconta di una rivoluzione naufragata in una miniera ed è stato girato tra Sassari, l’Argentiera, Canaglia e Ossi.

In città la maggior parte delle scene hanno visto i ciak tra via Veronese e via Tintoretto, nel quartiere di Monte Rosello, ma anche al centro storico, nei circoli e nei bar dove il regista sassarese aveva già girato in passato alcuni cortometraggi.

Il film si è fatto apprezzare al “Bif&st - Bari International Film Festival”, dove è stato presentato in concorso, ricevendo il premio come migliore attore per l’interpretazione del protagonista Fabrizio Ferracane. “La guerra di Cesare” è una favola sociale sul tema del lavoro.

Una piccola storia che parla di amicizia, di ribellioni fallite e di riscatto in una Sardegna di provincia e di miniere di carbone abbandonate, ai giorni nostri. Antonello Grimaldi, che recita nel film, lo ha definito un film «molto “cossighiano”, sotto tutti i punti di vista, compreso quello sassarese».

Nel film, i sassaresi riconosceranno sul grande schermo moltissimi personaggi della città, provenienti dagli ambienti più disparati. Molti sono conosciuti, tanti quelli che hanno già avuto a che fare con il mondo del cinema, a partire - per importanza - proprio dal regista e attore sassarese Antonello Grimaldi, che 25 anni fa aveva girato proprio in città “Un delitto impossibile” e poi dopo tante esperienze nel piccolo schermo con fiction di successo, anche “Caos Calmo” (2008) con Nanni Moretti. Accanto a Grimaldi attori, con esperienze - anche importanti - al cinema e a teatro, come Alessandro Gazale e Mario Olivieri, entrambi presenti - con ruoli da protagonisti - nei film del regista sassarese Bonifacio Angius.

E poi Daniele Monachella, Francesca Ventriglia, Sonia Martinelli, Teresa Soro, tutti con esperienze importanti e apparizioni sul grande schermo. Ma nel lungometraggio di Scavio hanno avuto una parte anche l’imprenditore Lillo Carboni, il fotografo della Nuova Sardegna Mauro Chessa e il commerciante Sergio Casini, che con il regista sassarese (ma anche con altri) avevano già lavorato sul set, con parti importanti in film e cortometraggi.

Ci sono poi gli artisti come Chicco Solinas, una vita tra palchi e trasmissioni televisive, Solferino Sodini, barzellettiere con tante apparizioni in tv e il musicista Renato Mannoni. Poi ci sono gli esordienti assoluti. Tra le sorprese il direttore del Dipartimento di storia dell’università di Sassari Antonello Mattone e ancora l’ex assessore comunale Vinicio Tedde, l’insegnante del Liceo Scientifico “Spano” di Sassari Antonello Sanna, Ginevra Sini e Paolo Zara.

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