Stefano Sardara sui lavori al Palazzetto: «Massima fiducia nel Comune»
Il presidente della Dinamo aveva espresso la sua preoccupazione per il ritardo nella partenza dei lavori
Sassari Una segnalazione da appassionato tifoso e da presidente di una squadra che non vede l’ora che il palazzetto faccia il promesso salto nel futuro. Ma non certo una critica all’amministrazione comunale, con cui la collaborazione è costante e ottima, e che ringrazia per le rassicurazioni.
Non volevano essere parole polemiche quelle del presidente della Dinamo Stefano Sardara sui ritardi della partenza dei lavori al Palaserradimigni, nate sull’onda della delusione: «Di non avere visto gli operai dell’impresa apparire il giorno dopo la fine della stagione, conclusa sfortunatamente in anticipo. Ecco – sottolinea – speravamo che questo tempo liberatosi con nostro grande rammarico sarebbe stato immediatamente utilizzato».
In reltà, come hanno spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Sanna e il sindaco Giuseppe Mascia, il progetto esecutivo non è ancora pronto, e anche la nomina del direttore dei lavori è ancora da perfezionare: «È un appalto complesso – hanno spiegato – che ha avuto molti problemi, e vogliamo che tutto sia fatto al meglio. Ma tutto si sbloccherà a breve».
«Ringrazio l’assessore e il sindaco per le rassicurazioni – chiude Stefano Sardara –, e ho la massima fiducia nel loro operato. Le mie perplessità erano più rivolte all’impresa, che si è accantierata a ottobre e che noi non abbiamo mai visto al lavoro. Sono comunque speranzoso. Chiudere i lavori al palazzetto è infatti di importanza capitale per la Dinamo e per l’intera città, che attende da anni una struttura all’altezza della sua storia e delle sue aspettative. Noi, come sempre, siamo pronti a fare la nostra parte».