La Nuova Sardegna

Sassari

La tragedia

Il mortale sulla Alghero-Olmedo, la Procura ha aperto un’inchiesta

di Nadia Cossu
Il mortale sulla Alghero-Olmedo, la Procura ha aperto un’inchiesta

Disposta l’autopsia sul corpo di Amalia Delogu, l’85enne che ha perso la vita nell’incidente. Migliorano le condizioni degli altri feriti

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Usini. Maria Luigia Delogu, la più giovane dei passeggeri a bordo della Panda che domenica 5 ottobre si è schiantata contro un albero sulla Alghero-Olmedo, è stata dimessa nella mattinata di oggi, lunedì 6 ottobre, dall’ospedale civile di Alghero.

E sono migliorate anche le condizioni degli zii Mario e Giuseppa Delogu (fratello e sorella di 74 e 81 anni, ancora ricoverati al Santissima Annunziata di Sassari). Il primo era alla guida dell’auto: nell’impatto – che è stato molto violento – ha perso la vita una terza anziana sorella: Amalia Delogu, di 85 anni. Le lesioni riportate erano troppo importanti e non le hanno lasciato scampo, la donna è morta sul colpo, prima che i soccorritori del 118 arrivassero sul posto.

In un primo momento anche l’81enne era grave, quando è stata trasportata a Sassari era in pericolo di vita, con due brutti traumi al torace e alla testa. Fortunatamente, con il passare delle ore le condizioni si sono stabilizzate, anche se restano comunque serie, considerata l’età.

Intanto la Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta per far luce sulla dinamica dell’incidente. Ed è stata anche disposta l’autopsia sull’85enne. Sarà un atto dovuto quello di indagare il conducente per omicidio stradale, una prassi quando ci sono delle vittime in seguito a un incidente.

Domenica sera, 5 ottobre, fratello, sorelle e nipote (Maria Luigia è rimasta orfana anni fa e per questo è legatissima agli zii che se ne prendono cura) erano appena partiti da Alghero per rientrare nel loro paese, Usini. Avevano trascorso tutti insieme la giornata nella casa al mare e poi si erano messi in viaggio poco dopo pranzo per arrivare puntuali alla messa della sera in paese. Cattolici praticanti, molto uniti, una famiglia umile che ha trascorso tutta la vita insieme. Nessuno, a parte il padre di Maria Luigia, si è mai sposato e infatti Mario, Giuseppa (Peppa) e Amalia hanno sempre abitato nella stessa casa, condividendo le giornate e il lavoro.

Domenica, probabilmente, Mario Delogu ha avuto un lieve malore oppure è stato un momento di stanchezza a fargli perdere il controllo della Panda che è finita in cunetta e si è ribaltata. L’incidente è costato la vita alla sorella più anziana.

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