La Nuova Sardegna

Sassari

L’inchiesta

Sassari, sotto torchio i cinque sospettati per la morte di William Manca

di Luca Fiori
Sassari, sotto torchio i cinque sospettati per la morte di William Manca

Le persone che trascorsero con lui la sera del 6 settembre sono state convocate in caserma dai carabinieri

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Sassari Sono ore cruciali nell’inchiesta sulla morte di William Manca, il 45enne sassarese trovato senza vita lo scorso 10 settembre in un campo tra Sassari e Porto Torres.  Le cinque persone che, secondo gli investigatori, avrebbero trascorso con lui l’ultima serata prima della scomparsa, sabato 6 settembre, sono state convocate nella mattina di oggi, 6 ottobre, in caserma a Sassari e ascoltate dai carabinieri come persone informate sui fatti. Gli interrogatori si inseriscono in un quadro investigativo che si fa sempre più definito.

Le abitazioni dei cinque erano già state perquisite nelle scorse settimane, mentre gli inquirenti – coordinati dal sostituto procuratore Ermanno Cattaneo – cercano di ricostruire passo dopo passo cosa sia accaduto nelle ore che hanno preceduto la morte del 45enne, ritrovato in un’area utilizzata come discarica abusiva. Sul corpo di Manca, l’autopsia aveva rilevato una frattura nella zona del torace: un trauma che non sarebbe stato la causa diretta del decesso, ma che potrebbe essere compatibile con una colluttazione o con l’impatto del corpo al suolo.

Un elemento in più per gli investigatori, che non escludono nessuna ipotesi, nemmeno quella di un gesto violento. I carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere che si trovano nella zona della discarica in cui è stato ritrovato il corpo, immagini che potrebbero rivelare come e quando William Manca sia arrivato in quel luogo, distante diversi chilometri dal circolo di Bancali dove era stato visto l’ultima volta in compagnia di alcuni conoscenti.  

Resta aperto anche il fronte degli accertamenti medico-legali: i risultati degli esami tossicologici, attesi nei prossimi giorni, potranno chiarire se il 45enne avesse assunto sostanze stupefacenti e in quale misura. Dall’autopsia era emerso che William aveva certamente assunto una grossa quantità di alcol. Al momento il fascicolo resta formalmente contro ignoti, ma la posizione dei cinque sospettati è sempre più al centro dell’attenzione. Le ipotesi di reato su cui si concentrano gli inquirenti sono omissione di soccorso abbandono e occultamento di cadavere.

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