Uomo massacrato a Sassari, aperta un’inchiesta per tentato omicidio – Cosa sappiamo
Il 52enne aggredito in un parco è ancora in Rianimazione in condizioni gravissime
Sassari Resta ricoverato in condizioni disperate nel reparto di Rianimazione dell’ospedale civile “Santissima Annunziata” di Sassari il 52enne aggredito un mese fa nel parco di Soro Pirino nel quartiere di Monte Rosello.
I medici lo tengono in coma farmacologico e la prognosi è riservata. Nonostante i tentativi di stabilizzarlo, il quadro clinico rimane molto grave. La Procura della Repubblica di Sassari ha aperto un’inchiesta per tentato omicidio, al momento contro ignoti. Le indagini sono condotte dagli agenti della squadra mobile, coordinati dal dirigente Michele Mecca.
L’obiettivo è ricostruire la dinamica dell’aggressione e individuare i responsabili. A dare l’allarme era stato un passante, che la sera del 13 settembre aveva notato il corpo dell’uomo disteso a terra, in una pozza di sangue, all’interno del parco. Sul posto erano intervenuti subito il 118 e la polizia. Le prime verifiche hanno confermato che nella zona non ci sono telecamere di sorveglianza, un’assenza che complica le indagini. Ma tra gli abitanti del quartiere di Monte Rosello qualcuno potrebbe aver visto qualcosa.
Gli investigatori stanno cercando testimoni e visionando i sistemi di videosorveglianza delle strade vicine, nella speranza di trovare elementi utili. Al momento nessuna pista è esclusa: si indaga su un possibile regolamento di conti o su una lite degenerata in violenza.
Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo, ma l’inchiesta per tentato omicidio conferma la gravità del quadro.
