Allarme spopolamento: Sassari va verso quota 100mila abitanti
In cinque anni persi 5mila residenti, e le borgate spariscono. L’assessore Masala: «Uno stimolo ad agire con determinazione»
Sassari L’inverno demografico picchia duro: la città nel 2024 scende a 120.497 residenti, quasi cinquemila in meno in cinque anni, e la soglia dei 100mila abitanti potrebbe essere superata al ribasso già nel 2042.
È quanto emerge dal report curato dal responsabile del Servizio statistica e controllo di gestione Giuseppe Medda, presentato venerdì nella Prima commissione consiliare, presieduta da Stefano Manai, dall’assessore Giuseppe Masala, che sottolinea: «Questi dati non sono una condanna, ma uno stimolo ad agire con determinazione».
Una erosione che colpisce duro nel centro e nelle periferie, e che diventa drammatica nelle borgate, alcune delle quali vicine all’estinzione.
Tra i quartieri il Centro storico–Santa Maria si conferma l’area più dinamica: chiude il 2024 con 9.072 residenti, 107 in più rispetto all’anno precedente, e con un’incidenza di stranieri del 25,3 per cento. Tra le comunità più numerose figurano quelle provenienti da Senegal, Romania, Nigeria, Cina e Ucraina, che insieme rappresentano oltre la metà dei cittadini stranieri presenti in centro.
Lieve incremento anche nelle zone di Viale Italia–Via Napoli, che contano 8.862 abitanti, e nell’area Ottocentesca–San Giuseppe, che si attesta a 5.134 residenti. Stabili i grandi quartieri residenziali come Sacro Cuore–Monte Rosello, con 13.704 abitanti, e Latte Dolce–Santa Maria di Pisa, che ne conta 7.874.
Più marcati invece i cali nelle aree semicentrali e periferiche: Via Oriani–Prunizzedda scende a 10.939, Luna e Sole–Monte Bianchinu si ferma a 7.810, mentre Carbonazzi registra 5.666 residenti e Monserrato–Rosselli 3.935.
Il servizio completo nel giornale in edicola domenica 2 novembre e nella sua versione digitale
