La Nuova Sardegna

Bologna a Bucarest, Skorupski “Una vittoria per mister Italiano”

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Bologna a Bucarest, Skorupski “Una vittoria per mister Italiano”

BUCAREST (ROMANIA) (ITALPRESS) – “Il nostro pubblico ci spinge sempre al massimo, venire a giocare in Europa a livello ambientale non è mai facile, trovi sempre stadi pieni, ma noi siamo venuti qui per cercare di imporre il nostro calcio e fare un risultato positivo, stiamo bene, stiamo esprimendo un buon calcio, manca solo Immobile. Siamo carichi, vogliamo fare una grande partita”. Così il tecnico in seconda del Bologna, Daniel Niccolini, ai microfoni di Sky Sport e alla vigilia del match in casa dell‘Fcsb, valida per la terza giornata di Europa League. Toccherà a lui guidare la squadra, visto che Vincenzo Italiano è ricoverato per una polmonite. “Ci sentiremo e decideremo la formazione, il mister sta meglio, sta rispondendo bene alle cure, vediamo per quanti giorni dovrà restare ricoverato. La voce del mister è sempre diversa da quella del vice, ma questo è un gruppo di ragazzi molto intelligente, che ha voglia di fare e che ha grande rispetto per il lavoro del vice e dello staff, in questi giorni ci siamo aiutati a vicenda”, spiega Niccolini che sugli attaccanti dice. “Orsolini ha tra le sue caratteristiche il gol, ma i nostri attaccanti stanno facendo un grande lavoro, arriveranno anche i gol di Castro e Dallinga”.

In conferenza stampa parla anche Lukasz Skorupski, partendo proprio dalle condizioni di Italiano. “Siamo tornati da Cagliari, io e il mister abbiamo parlato tutto il tempo e poi l’indomani l’hanno ricoverato, dispiace tantissimo che non sia con noi, speriamo di dargli una gioia, sappiamo che soffrirà tanto per non essere qui con noi, speriamo di fare una bella partita, sicuramente faremo di tutto per renderlo felice. In Europa siamo reduci da una buona prestazione col Friburgo, ma ci è mancato il successo che tanto volevamo. A Cagliari – spiega il portiere polacco – abbiamo dimostrato che siamo tornati al nostro livello, dobbiamo fare il salto di qualità domani, se vogliamo passare il turno dobbiamo fare punti”. A Bologna dal 2018 ormai è uno dei veterani della squadra così come Orsolini. “Mi auguro che tutti e due saremo la bandiera del Bologna – spiega a Sky Sport -. Orso è un ragazzo d’oro, è molto simpatico, non sono geloso di lui, qui si sta bene, lui è arrivato a Bologna sei mesi prima di me, speriamo di diventare entrambi due bandiere del club, nel calcio ormai ne sono rimaste poche”.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).

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