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L’Olbia sfida anche Caronte

Allenamenti in vista dell’amichevole col Cagliari e del campionato di serie D

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OLBIA. Sfiancati dall'alito rovente di Caronte, provano a reagire con il brivido dell'emozione. Concentrati e determinati, sembrano ormai abituati alla doppia seduta quotidiana, nonostante un caldo che appesantisce la mente e affatica il respiro. I giocatori dell'Olbia hanno cominciato la preparazione lo scorso mercoledì. Mauro Giorico li segue con fare attento e severo. E con la consapevolezza di avere davanti una squadra ancora da completare. La stagione, comunque, comincerà ufficialmente il 18 agosto con l'esordio in Coppa Italia. Ma prima ancora l'Olbia dovrà giocare un'amichevole che sprigiona emozioni. Contro il Cagliari, mercoledì sera a Oristano. Anche per questo, quindi, la squadra sta proseguendo a pieno ritmo la sua preparazione precampionato. Presente, al parco Fausto Noce, gran parte della rosa che ha vinto il torneo di Eccellenza, più qualche acquisto e una manciata di giovani. Gli arrivi, dando un'occhiata agli allenamenti, sono al momento tre. Il primo è Andrea Peana, centrocampista classe 1986 arrivato da Alghero, con trascorsi nella Triestina, nel Crotone e nel Castiadas. Il secondo è il giovane portiere Filippo Ruggiu (1995), arrivato dalla Dorgalese, e il terzo è il forte centrocampista Roberto Doddo, classe 1996, reduce da una stagione col Budoni in serie D. Poi tanti volti noti, come Di Gennaro, Pozzebon, Masia, Varrucciu, Pala e l'attaccante Kozeli, di rientro dal prestito al San Teodoro. E ancora Malesa, Budroni, Mutzu, il portiere cresciuto nell'Olbia Giuseppe Depperu e il piccolo grande bomber Alessandro Aloia, che potrebbe però approdare in qualche importante club. Come Riccardo Capuano, che è in prova al Pescara. Il giovane Antonio Loddo, invece, è al momento infortunato, mentre Alessio Mulas ha chiesto una pausa di riflessione per motivi di studio. Confermato poi l'addio del jolly algherese Matteo Tedde per motivi di lavoro. Per quanto riguarda Siazzu e La Rosa, invece, la società sarebbe intenzionata a ricucire lo strappo.

"La squadra è ancora incompleta, servono alcuni giocatori e la dirigenza sta lavorando per questo - assicura Mauro Giorico -. L'attacco e il centrocampo sono particolarmente scoperti. In questi giorni arriveranno dei ragazzi per essere valutati. La squadra è quindi in fase di allestimento. Spero si dimostri competitiva, anche se è ancora presto per conoscere l'identikit della nuova Olbia". Su "radio calciomercato", comunque, circolano sempre gli stessi nomi: gli attaccanti Roberto Cappai e Giuseppe Mastinu e il centrocampista Alessandro Steri. Ma la società olbiese è al momento ermetica e non lascia trapelare nulla. "La situazione è in un continuo evolversi, ma tra qualche giorno avremo qualche certezza in più - continua Mauro Giorico -. Ora pensiamo all'amichevole col Cagliari, che non sarà un test tramite il quale valutare l'Olbia del futuro, perché la squadra ha appena cominciato la preparazione ed è ancora incompleta". Calciomercato a parte, in questi giorni la società guidata da Pino Scanu dovrà anche definire il rapporto col magnate della vodka Roustam Tariko. Il suo supporto è assicurato, ma bisognerà vedere secondo quale formula: proprietario o ancora main sponsor. Quest'anno, comunque, il club olbiese potrà contare anche su un rinnovato Vincenzo Onorato, che avrebbe rafforzato il suo ruolo di sponsor dei bianchi, tanto che la presentazione ufficiale della nuova stagione dovrebbe tenersi a bordo di una nave Moby.

Dario Budroni

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