La Nuova Sardegna

ROMA. Il tecnico della Roma Garcia non si scompone a fine gara e cerca di minimizzare la sconfitta contro i campioni d’Italia. « Un ko – assicura il mister francese – che non cambia nulla nella straordinaria stagione fatta. Sono molto felice, speriamo di poter dare un appuntamento per il prossimo campionato alla Juve».

Gli fa eco un Antonio Conte euforico per l’ennesima impresa della sua squadra: «La voce? Stanno festeggiando di più i miei calciatori che il sottoscritto. Effettivamente c’è da festeggiare tanto: abbiamo già superato il record di punti dell’Inter di Mancini e stiamo centrando un risultato che sarà molto difficile eguagliare. Se siamo a un passo dai 100 punti, motivo per il quale siamo molto orgogliosi, è anche grazie alla nostra grande antagonista, la Roma, che ha fatto una grande stagione e che ha dimostrato anche oggi tutto il suo valore». E poi aggiunge: «Migliorare quanto fatto dalla squadra in questi tre anni è molto difficile. Io dò tutto ogni anno – spiega il tecnico – in ogni squadra che alleno. Fa parte del mio carattere. In Italia fare più di quello che abbiamo fatto non sarà semplice per chi verrà dopo». Infine: «L’ambiente chiede la Champions, io non butto fumo negli occhi, sono realista. Dico che migliorare questa situazione è molto difficile». E se lascerà la Juve, aggiunge, «Arriva Zidane? É un fratello, gli auguro ogni bene. Io non starò fermo un anno».

Felice Paul Pogba, protagonista di una grande prestazione: «Abbiamo dimostrato che siamo forti e che siamo una grande squadra, la partita non era facile perché giocavamo contro una grande Roma. Siamo contenti». E a chi gli chiedeva se il suo futuro sarà ancora a Torino o meno ha risposto così: «Io sto bene qui alla Juventus».