La Nuova Sardegna

ASSEN. Sorprese e polemiche nella prima giornata di prove sul circuito di Assen. A stupire è stato Aleix Espargarò che ha portato la sua Yamaha Open davanti a tutti, migliorando anche il record della pista che era di Casey Stoner.

Mentre Espargarò rimane con i piedi per terra ambendo non alla pole ma alla prima fila dello schieramento del Gp d'Olanda, alle sue spalle rimangono piloti forti e poco inclini a fare da comprimari. Tra tutti, il primo degli inseguitori: Marc Marquez. Il campione del mondo in carica e unico vincitore delle gare fatte sino a questo momento è secondo a poco più di due decimi, ma ha già fatto vedere nelle due sessioni di libere, di avere un passo gara impressionante. Il box Honda piazza anche Dani Pedrosa tra i primi, e può essere contento del lavoro fatto, mentre in casa Yamaha inizia la polemica. L'amicizia ostentata da Lorenzo e Rossi in queste due stagioni sembra venir meno. La causa scatenante è nell'assegnazione dei nuovi scarichi sulle moto dei due campioni. «Evidentemente Lorenzo - ha detto Rossi - è ancora la prima guida per Yamaha nonostante sia io secondo nel mondiale. Dei nuovi scarichi dovevamo averne uno per uno e un altro di riserva, invece li ha entrambi lui». Alle rimostranze di Rossi, Lorenzo, che in sede di test non era sembrato entusiasta dei nuovi componenti, ha rivendicato comunque l'utilizzo esclusivo del nuovo telaio da parte del pesarese. «Non è la stessa cosa - ha detto Rossi - Jorge aveva scartato quel telaio, mentre a me questi nuovi scarichi piacevano. Non è giusto. Non ci hanno trattato allo stesso modo questa volta. Anche se devo aggiungere che non fa molta differenza». Nonostante cerchi di smorzare i toni, Rossi e Lorenzo hanno riacceso la loro apparentemente celata rivalità, la stessa che ha spinto ai limiti i due campioni negli anni passati, portandoli a dominare anche il mondiale.