Fertilia spavaldo inciampa contro il Castiadas
I padroni di casa creano molte occasioni ma sul finale si arrendono. Proteste per un rigore negato
ALGHERO. Un Fertilia spavaldo è sceso in campo contro il Castiadas senza tenere conto di avere davanti avversari esperti, collaudati, ben messi in campo e soprattutto una squadra formata per vincere il campionato. Ma i baby di Gigi Lavecchia non si sono posti il problema e per i primi 20 minuti hanno condotto la partita costruendo un’occasione dopo l’altra: al 2’ con Pippia che infrange sulla barriera una punizione dal limite, al 4’ quando fa gridare al gol un colpo di testa di poco al lato di Fadda, all’8’ ancora con Silvio Gnani che manda alta una conclusione sempre di testa e infine al 12’ con Bozzo che non inquadra la porta con una conclusione dal centro dell’area ospite. La prima azione offensiva del Castiadas arriva al 17’ con una punizione calciata da Usai e parata da Rassu. Gli ospiti recuperano il filo conduttore dell’incontro e al 31’ vanno in vantaggio con Frau che raccoglie una respinta di Rassu su un precedente calcio d’angolo. Da quel momento la squadra di Zaccheddu mette in campo l’esperienza e controlla la partita non disdegnando affondi come succede al 41’ quando davanti a Rassu si scatena una mischia dalla quale i padroni di casa si salvano con un certo affanno. Il primo tempo si conclude comunque con il Fertilia all’attacco con un’azione di Pippia. La ripresa, nonostante il caldo estivo che picchiava sul Mariotti, si apre con una doccia gelata per gli algheresi. Martin Agostini commette un fallo in piena area ed è rigore. Batte Mesina e il Fertilia si trova sotto di due gol. Punteggio, a quel punto decisamente immeritato, che comunque non scoraggia i ragazzi di Lavecchia che riescono a dimezzare lo svantaggio con Scognamillo che arriva puntuale all’appuntamento su un cross di Pippia. A proposito di Pippia da segnalare che qualche minuto dopo viene atterrato in maniera abbastanza clamorosa in area ma l’arbitro Porcheddu lascia correre. Nella stessa azione si infortuna Spano, che era appena entrato in sostituzione di Andrea Gnani, e nonostante i tentativi di restare in campo deve uscire e viene sostituito da Fiocca. La partita si scalda, arriva qualche colpo proibito e l’arbitro distribuisce ammonizioni che verso la fine della gara costeranno l’espulsione, per doppio giallo, a Luigi Lavecchia e Chiarelli. I padroni di casa riescono ancora a costruire qualche occasione con Fadda che al 72’ manca di un soffio la porta e con Scognamillo che al 78’ impegna Asunis in una grande parata. Ancora Scognamillo protagonista di un colpo di testa su cross di Pippia che però finisce alto.
Gianni Olandi