L’Amsicora in lutto: morto Alberto Aramu campione di hockey
CAGLIARI. L’Amsicora e tutto l’hockey su prato italiano sono in lutto. E’ morto ieri mattina, a 75 anni, Alberto Aramu, uno dei campioni della disciplina che ha regalato alla società cagliaritana...
CAGLIARI. L’Amsicora e tutto l’hockey su prato italiano sono in lutto. E’ morto ieri mattina, a 75 anni, Alberto Aramu, uno dei campioni della disciplina che ha regalato alla società cagliaritana tanti successi. Aramu ha segnato un trentennio dell’hockey prato italiano, prima come giocatore sempre con la gloriosa casacca verde, poi come allenatore delle squadre giovanili dell’Amsicora e della nazionale, poi come tecnico della prima squadra, prendendo a inizio degli anni ’80 il pesante testimone di un mostro sacro dell’hockey, Giampaolo Medda. Da giocatore è stato uno dei più tecnici, formando con suo fratello Kiki, una coppia formidabile. Negli anni sessanta la squadra amsicorina vinse grazie all’apporto dei fratelli Aramu quattro scudetti: 1960, 1961, 1965, 1967. Giocò per 61 volte in nazionale dove esordì nel 1962 e vinse il bronzo ai Giochi del Mediterraneo del 1963. Da allenatore ha seguito tutta la trafila delle giovanili, tirando su schiere di giocatori che hanno poi fatto la fortuna nell’ultimo trentennio dell’Amsicora. Da allenatore della prima squadra, negli anni 80, ha conquistato altri 4 scudetti e la prestigiosa promozione alla serie A della coppa dei campioni, grazie allo splendido torneo disputato a Banbridge nel 1985, in cui l’Amsicora perse la finale ai rigori. I funerali di Alberto Aramu si svolgeranno oggi al cimitero di San Michele alle 15. (en.g.)