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Dinamo, il play giapponese Yuki Togashi conquista i tifosi: un metro e 65 di fosforo

Yuki Togashi impegnato nell'amichevole Dinamo-Aek a Sassari
Yuki Togashi impegnato nell'amichevole Dinamo-Aek a Sassari

Tra i più applauditi contro l’Aek. «Bella accoglienza. Questo tipo di basket mi piace molto»

14 settembre 2015
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SASSARI. La curiosità di vederlo all’opera in mezzo ai giganti e di verificare che sia un giocatore “vero”. Yuki Togashi due sere fa, sabato 12, è stato tra i più applauditi dal pubblico sassarese. Un metro e sessantacinque di fosforo e ottima tecnica, per il giapponese arrivato a Sassari per tappare il buco lasciato da Stipcevic, che proprio ieri ha concluso il suo Europeo.

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«È stato un bell’impatto – sottolinea il play giapponese della Dinamo –. Non ci eravamo ancora esibiti davanti al nostro pubblico e l’accoglienza è stata molto buona. Prima di arrivare in Sardegna avevo guardato qua e là i filmati della gare della Dinamo in casa e ho visto che la passione del pubblico è grande. Stando qui, ho già capito che l’impressione è assolutamente confermata. La gente ama molto la squadra, viene a vedere gli allenamenti e ti sostiene. È un clima che mi piace molto».

Come giudica il livello di pallacanestro visto sinora? «Abbiamo giocato quattro amichevoli di buonissimo livello – dice Yuki Togashi –. In America ho giocato soprattutto nella D-League e devo dire che questo basket è completamente diverso, c’è molta più tattica e mi trovo molto meglio. Là si fa un passaggio o un pick and roll e poi si tira. Il gioco qua è anche molto più veloce e, viste le mie caratteristiche, non posso che trovarmi bene».

Dopo tre vittorie consecutive, la Dinamo ha perso per un solo punto la sua prima partita stagionale. «Non è certo un problema – dice il 22enne nato a Niigata, che ha nel curriculum una Summer league giocata con i Dallas Mavericks –. Il precampionato è così, il risultato conta relativamente perché le priorità sono altre, ma è chiaro che quando sei in campo nessuno ci sta a perdere. Ma stiamo lavorando bene e miglioreremo». (a.si.)

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