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LA parola a rastelli

«Avremo di fronte un avversario che ha individualità importanti»

«Avremo di fronte un avversario che ha individualità importanti»

CAGLIARI. Il match con il Latina è tosto. Le scelte da una rosa al completo levano il sonno. Ma Rastelli spiazza tutti e si complimenta con i risultati e il lavoro della Primavera: «Credo che il...

26 settembre 2015
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CAGLIARI. Il match con il Latina è tosto. Le scelte da una rosa al completo levano il sonno. Ma Rastelli spiazza tutti e si complimenta con i risultati e il lavoro della Primavera: «Credo che il merito sia di Beretta. È partito da zero e sta mettendo le basi per portare i migliori talenti che ci siano in Sardegna. Max Canzi è un allenatore bravo e preparato, ci darà soddisfazioni utili anche per la prima squadra». Si riparte dal Latina: «Squadra di prima fascia, ben costruita, con la qualità di Olivera, Dellafiore, Esposito, Corvia. Affrontiamo la terza partita in una settimana, ma abbiamo il vantaggio di avere un organico ampio. Iuliano? Ha tratto cose positive dal suo gruppo, conta su elementi di grande esperienza. Giocano bene, con un'ottima organizzazione».

Rastelli ha con sé 23 convocati. C’è Barreca, out Ceppitelli e Benedetti. «Non possiamo abbassare la guardia. La classifica con il Livorno in testa? Non guardiamola, è presto». Si torna sulla squadra: «Le tossine si sono accumulate, la testa è la più difficile da allenare. Sotto l'aspetto psicologico contro l'Entella è stato difficile perché per la prima volta ci siamo trovati sotto. Però, ho gente fresca, pronta a riprendere a giocare dopo il turnover. La sensazione? Per esperienza, tre partite in otto giorni sono tante, c'è dispendio energetico e fisico, tra trasferimenti e viaggi. Ma vale anche per gli altri». Inutile parlare dei primi undici. Rastelli fa melina: «Scelgo pensando al Cagliari e al gruppo. Le critiche? Me ne infischio». Si ripassa da Chiavari. «La gioia dopo il 3-1 è stata per una vittoria importante, la prima fuori casa». Il Latina è dietro l’angolo. «Dobbiamo avere rispetto ed essere pronti ad ogni evenienza. Barella? È pronto per giocare, ma lo vedo in un altro ruolo, non da centrocampista. Credo in lui ma non diamoli grandi responsabilità». Dall’Under 19 a Balzano e Pisacane: «Affidabili ed esperti. Il loro rendimento sarà sempre ottimale. Barreca? Ha avuto problemi fisici ma si è ripreso e Ceppitelli sta recuperando bene, adesso gioca con la Primavera ma in 3-4 settimane può giocare con noi». E il derby tra Joao Pedro e Farias?. Rastelli spiega: «Il ruolo naturale di Joao Pedro è la mezzala. Ho notato che le sue caratteristiche sono quelle che cerco in una mezzala. Davanti c'è tanta qualità. E per vincere ci vuole qualità». Mario Frongia

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