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Il Cagliari indossa elmetto e corazza per vincere a Perugia

di Roberto Muretto
Il Cagliari indossa elmetto e corazza per vincere a Perugia

Test severo per i rossoblù contro l’ex Pier Paolo Bisoli Si va verso la conferma degli undici schierati col Trapani

27 ottobre 2015
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CAGLIARI. Oggi capiremo se il Cagliari ha definitivamente voltato pagina. La gara di Perugia (squadra guidata dall’ex Pier Paolo Bisoli) è paragonabile a un esame da superare a pieni voti per ottenere un bel voto al momento della laurea. In trasferta, finora, i rossoblù hanno sofferto. Le sconfitte di Pescara e Novara, simili per come sono maturate, hanno suscitato tante perplessità. Soprattutto sull’approccio alla partita. E’ come se questa squadra lontano dal Sant’Elia perdesse la determinazione e la qualità che invece esprime nelle gare in casa. Subisce l’avversario e quando decide di reagire è troppo tardi. Se il “virus” che attacca i rossoblù nella Penisola è stato debellato, stasera è il momento di dimostrarlo.

Niente turnover. L’importanza della gara suggerisce a Massimo Rastelli di non stravolgere la formazione che ha sconfitto il Trapani. Il tecnico sembra orientato a confermare gli stessi undici, la novità potrebbe essere il rientro di Salamon al centro della difesa. Sau è ancora out, l’unico che ha recuperato è Barreca ma difficilmente rileverà Murru che sabato ha giocato un’ottima partita, rispondendo bene alle sollecitazioni del mister. Vedremo ancora in campo insieme Di Gennaro e Fossati, una mossa studiata a tavolino per poter contare su due costruttori di gioco e liberare il primo dalla marcatura sfissiante che regolarmente gli fanno montare gli allenatori avversari.

Il modulo. Due le possibilità: o il Cagliari comincia con Joao Pedro trequartista, Farias e Melchiorri le punte; oppure, Joao completa il tridente partendo da destra. Ma non è da escludere che se l’andamento della partita sarà positivo, in corsa si possa passare al 4-4-2, con Dessena a sinistra e Pedro che arretra leggermente la sua posizione.

Un sistema di gioco già sperimentato altre volte, ottima soluzione che garantisce un maggiore equilibrio alla squadra. Ma ha ragione Rastelli quando dice: «I moduli contano poco, la cosa importante è l’atteggiamento». Il Cagliari oggi dovrà dimostrare che non ha solo qualità tecnica ma anche personalità e capacità di saper soffrire.

Gli avversari. Il gol di Ardemagni nel derby con la Tarnana ha salvato la panchina di Pier Paolo Bisoli. Il Perugia ha ripreso un po’ fiato dopo un periodo negativo e aspetta il Cagliari per cogliere il risultato di prestigio e migliorare una classifica che non è bella da guardare. Bisoli difficilmente cambierà la formazione di sabato. Il “Grifone” scenderà in campo con il 4-2-3-1. Fabinho, Zapata e Spinazzola a giostrare dietro il terminale offensivo (Ardemagni) per sfruttare gli inserimenti da dietro. Davanti alla difesa agiranno Rizzo e Della Rocca, giocatori da limitare perchè dotato di una buona visione di gioco, capaci di verticalizzare rapidamente.

Top 11. C’è Diego Farias nella formazione ideale della nona giornata del campionato di serie B. Il brasiliano ha fatto una super partita contro il Crotone ed è in testa alla classifica dei marcatori con sei centri. Formazione ideale allenata da Massimo Rastelli.

Una bella soddisfazione per il tecnico del Cagliari che dopo la sconfitta di Novara, si era visto piovere addosso molte critiche.

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