La Nuova Sardegna

GAVOI. Latte Dolce e Atletico Uri provano ad allungare in vetta alla classifica di Eccellenza dopo sette gare, mentre in coda è sempre più solo il Porto Corallo ancora a quota zero punti. Tra le mine vaganti del torneo il Taloro Gavoi di Pippo Zani e Franco Cottu che, dopo un avvio sfortunato, sta recuperando posizioni in classifica con due vittorie e un pareggio nelle ultime tre gare. «Un calendario ostico – ha evidenziato Zani – ci ha riservato delle gare molto difficili in apertura. I ragazzi stanno lavorando benissimo e con Franco Cottu si sta facendo un bel lavoro con una squadra che presenta tanti giovani e giocatori esperti che hanno tutta la voglia di confermare quanto di buono fatto la passata stagione».

E il Taloro Gavoi è una società modello con la dirigenza, capeggiata da Pietro Maccioni, che è un esempio per molte altre società sportive. Dando uno sguardo al torneo, Pippo Zani punta tutto sulle battistrada Latte Dolce e Atletico Uri. «Sono due signore squadre e se si trovano in testa alla classifica non è un caso. C'è una programmazione ed è giusto che siano in vetta, dove credo che resteranno sino alla fine». Delle altre formazioni mister Zani vede bene il La Palma. «Latte Dolce e Uri dovranno guardarsi le spalle da avversari agguerriti in un torneo che, rispetto al passato, è più equilibrato. Il La Palma Monte Urpinu gioca un bel calcio. Bebo Antinori è un ottimo allenatore è ha a disposizione una rosa ben assortita».

In coda alla classifica il portiere del Taloro vede bene il Selargius. «Sono convinto che i selargini riusciranno a risollevarsi dalla momentanea crisi. Ci sono giocatori come Alessio Cossu che possono fare la differenza. Mentre vedo senza via d'uscita la crisi del Porto Corallo. Una squadra troppo inesperta – ha detto Zani – per affrontare l'Eccellenza».

«Mi dispiace dirlo – ha detto – ma quando ho giocato a Porto Corallo, mi aspettavo di più da una società che sino a pochi mesi fa puntava addiritura alla serie D».

Nel frattempo Zani col suo Taloro si allena in vista del prossimo match che lo vedrà opposto al La Palma. «Sarà una gara durissima che il Taloro, come sempre, giocherà a testa alta rispettando l'avversario, ma senza alcun timore reverenziale».

Nicola Nieddu