Mignani e mercato, ora l’Olbia gioca il tutto per tutto
di Dario Budroni
La squadra cercherà di recuperare punti sulle battistrada Oggi l’impegno contro Castiadas, poi il derby con la Nuorese
10 gennaio 2016
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OLBIA. La panchina ha un nuovo inquilino. Michele Mignani ha appena impugnato le redini della squadra. E questo pomeriggio sarà chiamato a battere il primo colpo. L’Olbia giocherà infatti un altro derby, decisamente meno sentito rispetto a quello con la Torres, ma comunque fondamentale ai fini della classifica e del morale. I bianchi proveranno così a ripartire sul campo del Castiadas di Bernardo Mereu. E non sarà una passeggiata. L’Olbia dovrà vedersela con una squadra terzultima in classifica ma reduce da due vittorie consecutive, sicuramente rinforzata dopo le operazioni di mercato.
Mignani al lavoro. Il nuovo tecnico dell’Olbia, subentrato all’esonerato Oberdan Biagioni dopo la sconfitta nel derby con la Torres, ha preso posto in panchina venerdì mattina. Ieri, invece, la seduta di rifinitura. Il presidente Alessandro Marino lo ha scelto per dare nuova linfa all’ambiente. Michele Mignani, ex capitano del Siena, mister della Primavera senese e di recente nello staff tecnico del Latina in serie B, ha dunque il compito di guidare l’Olbia nelle 16 partire restanti con l’obiettivo di portarla il più in alto possibile. Il primo approccio con la squadra, per 15 mesi allenata da Biagioni, è stato comunque positivo. I giocatori si sono messi a disposizione del nuovo mister con serietà e professionalità.
La situazione. A Castiadas l’Olbia farà di tutto per conquistare i primi 3 punti del 2016. Al momento i bianchi sono ottavi a quota 29. E la vetta dista ben 10 punti. Quindi, per diminuire il gap con l’alta classifica, sarà fondamentale tornare a vincere fin da subito. Anche perché domenica prossima al Bruno Nespoli andrà in scena un altro derby: cioè quello contro la Nuorese, che quest’anno ha già battuto l’Olbia sia nella gara di andata che in Coppa Italia. Per quanto riguarda il match di oggi, mancheranno lo squalificato Florin Negrean (doppio giallo contro la Torres) e ovviamente il capitano Daniele Molino, che ancora non è tornato ad allenarsi dopo l’intossicazione alimentare. E non sarà disponibile neanche il centrocampista ‘97 Matheus Coloritti, che è in attesa del transfert dal Brasile.
Il mercato. Dopo la rivoluzione delle scorse settimane, tra tanti arrivi e numerose partenze, la società sta ancora lavorando sul fronte del mercato. L’Olbia di oggi, ancora poco amalgamata, sembra soffrire l’assenza di una punta pura (dopo la partenza di Beppe Giglio) e di una vasta gamma di fuoriquota. Intanto si sta allenando con la squadra il portiere Davide Ciotti, classe 1997, di proprietà della Ternana ma ancora legato da un prestito al Parma. Per la sua firma bisognerà attendere qualche giorno. Nel mirino ci sarebbe pure il portiere Werther Carboni, classe 1996, del Cagliari ma in prestito al Tuttocuoio. Si fa il nome del ’97 Matteo Cotali, terzino della Primavera rossoblù. Poi si lavora anche per quanto riguarda la punta e pure in questo caso si tratta per un paio di fuoriquota. Nei prossimi giorni, invece, saranno comunicati i nomi di coloro che andranno a sostituire il preparatore atletico Fabrizio Testoni e il preparatore dei portieri Marco Fresi, saltati insieme a Biagioni.
