Olbia, tutto concentrato sui giovani (e i playoff)
I bianchi sono lontani 10 punti dalla vetta, si punta agli spareggi. E intanto arriva un altro baby
19 gennaio 2016
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OLBIA. Tutto rimandato. L’Olbia ha dovuto rinviare l’appuntamento con la prima vittoria del 2016. Il pareggio con la Nuorese, comunque arrivato dopo quattro sconfitte di fila contro i barbaricini, ha lasciato l’amaro in bocca e ha dimostrato che l’Olbia, dopo un mese di rivoluzioni, dal cambio dei giocatori fino al ribaltamento di panchina, ancora fa una certa fatica a far quadrare i suoi conti. Adesso la squadra di Michele Mignani, subentrato a Oberdan Biagioni soltanto una decina di giorni fa, avrà una settimana intera per preparare la prossima sfida. Sarà una trasferta. Domenica l’Olbia scenderà infatti sul campo del Flaminia.
Arriva Cotali. Intanto la società sta lavorando per allungare la rosa dell’Olbia. Ieri ha per esempio firmato Matteo Cotali. È un altro giovane di spessore. Classe 1997, è un terzino sinistro cresciuto nelle giovanili dell’Inter e negli ultimi mesi utilizzato (con buoni risultati) nella Primavera del Cagliari. Cotali arriva qualche giorno dopo altri due giovani: il portiere Wherter Carboni e il terzino destro Simone Pinna, anche loro della Primavera rossoblù, schierati da Mignani domenica contro la Nuorese e autori di una bella prestazione. Si allena con l’Olbia, ma ancora non è stato tesserato per via di alcuni problemi burocratici, il centrocampista classe 1999 Joseph Tetteh. Tutti nomi che danno ossigeno alla lista dei fuoriquota, fino a qualche giorno fa decisamente corta. Nomi che confermano anche la collaborazione tra Cagliari e Olbia per quanto riguarda la valorizzazione dei giovani.
La classifica. L’Olbia è sempre più lontana dalla vetta. Alla fine del campionato mancano 14 gare e i giochi sono ancora aperti, ma al momento appare quasi impossibile la rimonta sulle prime. Discorso diverso per i playoff: come già detto dal presidente Alessandro Marino, questa è una strada che l’Olbia intende percorrere con decisione. Oltre i risultati, è anche la robustezza economica a giocare un ruolo da protagonista in occasione di eventuali ripescaggi. Comunque l’Olbia è adesso settima con 31 punti in compagnia dell’Albalonga. Sopra ci sono Nuorese (35), Torres (37), Arzachena (38), Grosseto (41) e le capolista Rieti e Viterbese (42).
La condizione. Dopo il riposo di ieri la squadra tornerà in campo oggi. Innanzitutto si spera di recuperare entro domenica Andrea Cossu, alle prese con una leggera elongazione muscolare. Sicuramente non ce la farà il giovane centrocampista Luca Vispo, domenica apparso allo stadio con le stampelle. Ha invece ripreso a correre Daniele Molino. Quella del capitano è una assenza che si fa sentire. Toccherà però aspettare ancora qualche settimana prima di rivederlo in campo. (d.b.)
