Prima il match col San Cesareo, poi la sentenza
Serie D. Si chiudono oggi le udienze d’appello per Dirty Soccer, ma la Torres pensa al campionato
SASSARI. Entro questo pomeriggio la Corte federale d’appello della Federcalcio chiuderà i due giorni di udienze relative alla discussione dei ricorsi presentati contro le decisioni adottate in primo grado dal Tribunale dello Sport e relative alla seconda trance del processo Dirty Soccer. Quasi trenta le società interessate che hanno chiesto la rimodulazione delle pene inflitte in primo grado e, tra queste, anche la Torres condannata a quattro punti di penalizzazione e 10.000 euro di multa.
La società sassarese, assistita dall’avvocato Matteo Sperduti del Foro di Latina, cercherà di convincere i giudici a ridimensionare, quanto meno, la penalizzazione. Verrà anche sottolineato il fatto che la Torres è stata già duramente punita nel precedente processo sportivo e che appare evidente la sproporzione della penalizzazione rispetto ad altre inflitte a società riconosciute colpevoli di aver taroccato molte partite. In casa rossoblù nessun commento, né dichiarazioni in attesa dell’esito di questo ennesimo appuntamento con la giustizia sportiva. Sensazioni? Si preferisce aspettare con serenità e confidare in una giustizia più giusta. E comunque, nessuno azzarda previsioni. La sentenza della Corte Federale arriverà la prossima settimana, probabilmente martedì o mercoledì. Non sarà l’ultimissimo atto della vicenda perché, se sarà il caso, potrà essere inoltrato un nuovo e stavolta ultimo ricorso al Collegio di Garanzia del Coni.
Cercando di non lasciarsi condizionare da queste vicende, la squadra rossoblù ha completato ieri la preparazione in vista della gara di domani sul campo del San Cesareo. All’ultimo allenamento della settimana (oggi è prevista solo la seduta di rifinitura prima della partenza per il Lazio), ha partecipato regolarmente Gian Carlo Usai che ha recuperato dall’attacco influenzale che lo aveva costretto a letto giovedì. Presente, anche se ha limitato il lavoro, Giacomo Demartis che ha problemi di affaticamento muscolare ma che a San Cesareo vuole essere assolutamente in campo. Non ci sarà invece Simone Solinas, bloccato da un problema a un ginocchio. Se Demartis sarà regolarmente della partita, Marco Sanna non avrà problemi per la formazione che sul campo laziale sarà la stessa che ha asfaltato l’Albalonga col probabile ritorno in difesa di Cafiero che manderebbe Girardi in panchina. Importante anche il recupero del portiere Iali e del centrocampista El Kamch.
A San Cesareo la Torres giocherà con lo spirito di sempre, puntando senza nascondersi al successo pieno, consapevole di avere qualità e grinta per continuare sulla strada della splendida striscia di vittorie che la vedono protagonista di questa seconda fase del campionato di serie D. La squadra laziale non sarà un avversario comodo perchè sta lottando per la salvezza, ma contro una Torres in grado di giocare con la determinazione e la forza messe in mostra nelle ultime settimane non avrà vita facile.
Daniele Doro