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L’Olbia a Grosseto con il dubbio Cossu

di Giandomenico Mele
L’Olbia a Grosseto con il dubbio Cossu

Play off serie D: il fantasista accusa un risentimento muscolare e le possibilità che possa giocare domani sono poche

21 maggio 2016
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OLBIA. Olbia verso Grosseto con il dubbio Cossu. Il trequartista ex Cagliari si è fermato ieri nell'allenamento prima della partenza per la Penisola a causa di un risentimento al flessore della coscia destra. Le possibilità di vederlo in campo domani per la sfida dei playoff promozione sono ridotte al lumicino. Le sue condizioni verranno valutate oggi nella rifinitura a Roma, prima della partenza per Grosseto. "Cossu è in dubbio, Geroni e Mastinu li stiamo valutando, ma la squadra è pronta per la battaglia - spiega Michele Mignani, allenatore dei bianchi -. La partita sarà durissima perché abbiamo un risultato solo e giochiamo contro una squadra di grande valore, che ha fatto 68 punti e non ha vinto il campionato solo perchè ha trovato sulla sua strada una corazzata come la Viterbese".

Le alternative. Se Cossu e Mastinu dovessero risultare indisponibili, Mignani potrebbe valutare un tridente con l'avanzamento di Piredda sulla trequarti e la coppia Molino e Caboni in avanti. Geroni si farà di tutto per recuperarlo visto l'indisponibilità di Coloritti e Steri nella zona centrale del campo. "Avrei voluto giocarmela in casa - sottolinea l'allenatore dell'Olbia - ma la classifica avulsa ci ha fatto retrocedere al quinto posto, nonostante fossimo arrivati terzi a pari merito con altre due squadre. Nella partita del Nespoli contro di loro aveva già giocato Piredda trequartista, valutiamo tutte le ipotesi".

Ultimo precedente. L'ultimo precedente è appunto la partita del girone di ritorno, in cui l'Olbia si era imposta sul Grosseto per 2-1, con gol di Formuso e Mastinu su rigore. All'epoca il Grosseto era la capolista e l'Olbia iniziava il percorso virtuoso dopo l'arrivo del mister Mignani al posto dell'esonerato Oberdan Biagioni. Nella partita di andata, invece, l'Olbia era caduta a Grosseto rovinosamente. Era stata una tripletta di Zotti a condannare i bianchi, che all'epoca non avevano ancora iniziato il nuovo corso del presidente Alessandro Marino. Il 3-1 finale, con il rigore della bandiera di Molino, ha segnato uno dei punti più bassi della stagione dell'Olbia.

Le statistiche. Dunque l'Olbia incontra l'ostacolo teoricamente più duro nei playoff, visto che il Grosseto è arrivato secondo dietro solo la capolista Viterbese. I toscani hanno segnato 71 gol e ne hanno incassato solo 28. Un attacco spumeggiante la cui punta di diamante è il bomber napoletano Roberto Palumbo, grande esperienza nella categoria. Il Grosseto ha raggiunto i 68 punti finali in virtù di 21 vittorie e 5 pareggi, con sole 8 sconfitte. Tra le loro fila anche il centrale difensivo ed ex dell'Olbia, Andrea Peana. Il ricorso della Torres ha fatto saltare un giro. Ma la pausa non dovrebbe danneggiare nessuno. "Non crea problemi, penso abbia dato alle squadre la possibilità di rifiatare dopo un torneo duro e recuperare qualche giocatore" conferma Mignani. Rimpianti per un derby mancato? "Accettiamo qualsiasi avversario, la Torres era un'opzione - prosegue il mister genovese -. Noi abbiamo completato la prima parte della rincorsa, ora dobbiamo vincere per continuare a crederci e non andare a casa". Vincere a Grosseto significherebbe giocarsi la promozione in Lega Pro, ma anche guadagnare preziose posizioni in vista di un possibile ripescaggio.

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