Niente muro: i nostri tifosi saranno tra 10 e 15mila
PARIGI. Niente marea azzurra. Al massimo una pozzanghera. Perché oggi allo Stade de France i tifosi italiani saranno in netta minoranza rispetto agli spagnoli, si parla di una cifra che oscilla tra i...
PARIGI. Niente marea azzurra. Al massimo una pozzanghera. Perché oggi allo Stade de France i tifosi italiani saranno in netta minoranza rispetto agli spagnoli, si parla di una cifra che oscilla tra i 10 e 15mila. Non di più- In realtà dall’Italia nelle ultime 72 ore sono arrivate tantissime richieste di biglietti ma ormai era troppo tardi. Molti spagnoli sono arrivati a Parigi già da qualche giorno facendo incetta di biglietti, da distribuire poi anche ad altri tifosi. Gli italiani, come avviene spesso, amano muoversi solo all’ultimo momento: è stavolta il ritardo è stato fatale.
Qui a Parigi i bagarini sono pronti a scendere in campo anche stamani, con biglietti che costeranno da 300 euro in su. D’altronde gli addetti alla sicurezza hanno ben altri problemi a cui pensare.
Per Borgonovo. Borgogol torna idealmente in campo con la Nazionale a Parigi. A tre anni dalla morte dell'ex centravanti dell’Italia, la vedova Chantal sarà oggi in tribuna. Il 27 giugno del 2013, poche ore prima della stessa partita in Confederations Cup in Brasile, moriva infatti Stefano Borgonovo, al termine di una battaglia lunga otto anni contro la Sla. Dopo quella partita, gli azzurri dedicarono una prestazione alla memoria di Borgonovo e alla sua famiglia: stavolta il presidente della Figc Carlo Tavecchio ha invitato la vedova Chantal a Parigi.
«È una coincidenza incredibile, è sono grata al presidente Tavecchio per avere la possibilità di assistere a questa partita - le parole di Chantal Borgonovo - Stefano ha indossato la maglia della Nazionale con tantissimo orgoglio, è l’Italia, a partire dal suo capitano Gigi Buffon c'è sempre stata vicino». (al.ber.)
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