La Nuova Sardegna

OLBIA. La giostra della preseason ha cominciato a girare. E sulla giostra ci si allena forte. Si corre. E si suda. Da domenica pomeriggio la Dinamo Banco di Sardegna 2016-’17 è in ritiro al Geovillage di Olbia e dopo appena una giornata e mezza ha già tre sedute di lavoro sulle gambe e alle spalle.

Le prime impressioni sono positive. Le immagini trasudano fatica e professionismo, regalano sorrisi e istantanee di convivialità. Dopo 36 ore di lavoro e convivenza è troppo presto per fare delle valutazioni: si parte dai numeri e dalle qualità dei giocatori, che solo con il passare del tempo si riveleranno come uomini e parti di un gruppo squadra. Al momento l’interazione fra le parti, quella italiana e quella straniera, c’è. l’approccio è come detto molto professionale da parte di tutti, anche dei più giovani e inizia a sentirsi una buona tensione agonistica già dalle semplici sedute di tiro.

I 13 giocatori a disposizione di coach Federico Pasquini ostentano una buona forma, ed anche Ryan Martin, sostituto pro tempore del centro Gabriel Olaseni – impegnato nelle qualificazione agli Europei con l’Inghilterra – ha messo in mostra un buon fisico e una discreta mano. Sabato prossimo intanto dovrebbe sbarcare sull’Isola Rok Stipcevic, reduce dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro vissute con la canotta a scacchi bianchi e rossi della Croazia e pronto, dopo un pur breve riposo, a tornare in pista con addosso il biancoblù.

La settimana proseguirà a suon di doppie sedute, al mattino e al pomeriggio, fra basket e preparazione atletica.

Dopo aver effettuato tutti i test medici e fisici, il roster, sotto lo sguardo attento e competente del preparatore Matteo Boccolini lavora sulla riattivazione muscolare, oltre che sulla preparazione tendinea e articolare, attività funzionali al sostenere in maniera adeguata il carico di lavoro, progressivo per intensità e volume. Ci si concentra sul condizionamento aerobico sul campo, sulla forza in palestra sino ad arrivare alla prevenzione in acqua.