La Nuova Sardegna

SASSARI. Il 28 agosto, all’ippodromo di Chilivani è in programma la “Giornata delle Stelle”, secondo step della riunione estiva/autunnale. E proprio domenica prossima, ore 16,30, le stelle del galoppo sardo, quelle che brillano sul panorama isolano, italiano e internazionale dell’ippica, si sono date appuntamento al “Meloni” Chilivani.

Stelle che brillano di luce propria (nonostante alcune assenze importanti), e altre che presto lo diventeranno. Stelle consacrate in patria o oltre confine. Stelle che, per una volta ogni 365 giorni provano a ritrovarsi assieme e montare in sella, l’uno contro l’altro, riversando su pista qualità e perizia di fantini estrosi e navigati.

La storia si ripete, per il secondo anno consecutivo, nel più prestigioso tempio del galoppo isolano. Una storia nata quasi per caso ma con un intento ben chiaro: mettere in mostra il top della disciplina. All’appello mancheranno alcuni nomi di peso, come Andrea Atzeni prossimo protagonista delle grandi corse inglesi, Alessandro Fiori e Tore Sulas, impossibilitati ad esserci causa infortunio ma particolarmente legati alla manifestazione. E non ci saranno nemmeno Cristian Demuro e Dario Vargiu, che vivono il loro presente sotto il Sol Levante, in Giappone.

Il parterre è comunque ricco e interessante. Saranno della partita Sergio Urru, i fratelli Sanna, Fabio Branca e Andrea Fele. Riflettori puntati su Antonio Fresu anagraficamente giovane ma con esperienza maturata in diversi ippodromi all’estero: è una promessa rivelata, uno dei migliori prospetti sulla scena. Senza dimenticare Silvano Mulas, “Voglia”, la cui carriera parte proprio dall’ippodromo, vive uno straordinario picco con la vittoria del palio di Siena (2010, con la contrada della Selva)e, due anni or sono, torna a raccontarsi inegli ippodromi, a suon di vittorie. Proprio Fresu e Mulas sono due delle super star che illumineranno la kermesse.

Ma non solo, perché parallelamente all’evento sportivo, a Chilivani si consumerà un evento conviviale e ludico diventato già un vero must isolano: “Cofanos Abertos”. Una gara nella gara, che coinvolge osservatori, spettatori e in generale l’intero popolo dell’ippodromo: campo da gara saranno i cofani delle macchine parcheggiate al “Meloni”, vincitore sarà il cofano che – secondo la giuria – regalerà alla vista, al palato e alla platea il miglior assortimento di cibi e bevande made in Sardegna. Il cofanismo dilaga, prelibatezze d’ogni sorta ed una succulenta esposizione che, alla fine della fiera, premierà il bagagliaio meglio fornito, e più accattivante. Una tradizione che affonda le radici nella consuetudine di organizzare piccoli e maestosi rinfreschi in occasione delle gare in programma al “Meloni”.