L’Arzachena incassa e guarda avanti
Dopo l’eliminazione Giorico si concentra sull’esordio col Muravera
ARZACHENA. Come lo scorso anno, quando fu eliminata dall’Olginatese che passò al Biagio Pirina per 2-0. Anche in questa stagione l’Arzachena non passa il primo turno della Coppa Italia di serie D. Quest’anno è stato il Latte Dolce Sassari a eliminare gli smeraldini al termine di una gara dai due volti: un primo tempo nel quale i padroni di casa allenati da Mauro Giorico (in tribuna per squalifica e sostituito dal vice Roberto Scirpoli) legittimano il vantaggio oltre con il gol di Piotr Branicki anche con altre occasioni non sfruttate per scarsa precisione o per bravura dell’estremo difensore sassarese Pierpaolo Garau. Nella ripresa, anche per via del caldo i sassaresi riescono a ribaltare il risultato.
L’Arzachena accetta l’eliminazione e si tuffa nel campionato che parte domenica in casa contro il Muravera, la gara avrà inizio alle ore 16 e non alle 15, come gli altri match.
Oggi riprendono gli allenamenti. Giorico con i suoi giocatori cercherà di trovare i motivi per un’eliminazione non in preventivo: come mai il cambio di atteggiamento della squadra tra primo e secondo tempo? Tutti insieme cercheranno le risposte per non ripetere gli stessi errori domenica contro il Muravera.
L’allenatore deve valutare in questi giorni le condizioni fisiche dei suoi ragazzi, alla prima giornata di campionato difficilmente si è pronti per i novanta minuti e qualcuno può essere indietro rispetto agli altri. Da registrare soprattutto le condizioni fisiche del laterale Alessandro Petrone, il ventenne napoletano è uscito nel corso della prima parte della seconda frazione per un problema fisico, ma si è fiduciosi per recuperarlo per la prima gara del campionato.
Paolo Muggianu