calcio a cinque
San Bartolomeo, ultima chiamata per il gran salto nella serie A2
SASSARI. La parola d’ordine è niente recriminazioni, ma massima concentrazione per la gara di ritorno. E’ l’atteggiamento della San Bartolomeo Ossi in vista della trasferta a Rossano, dove contro l’O...
24 maggio 2017
1 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. La parola d’ordine è niente recriminazioni, ma massima concentrazione per la gara di ritorno. E’ l’atteggiamento della San Bartolomeo Ossi in vista della trasferta a Rossano, dove contro l’Odissea 2000 è in palio la promozione nella A2 di calcio a cinque.
Nonostante la sconfitta casalinga di sabato scorso per 4-5 in gara1 della finale dei playoff di serie B infatti gli ossesi sono determinati a giocarsi tutte le loro carte nel return-match in Calabria, dove sono obbligati a imporsi con due gol di scarto. «Il rammarico della gara di andata abbiamo il dovere di trasformarlo in rabbia agonistica – è il commento del tecnico Giampiero Loriga – perché, rivedendo la gara, se loro hanno confermato di essere una grande squadra, noi siamo comunque stati all’altezza, e se è vero che siamo stati anche in vantaggio di due reti nulla ci vieta di credere di poterlo fare anche in casa loro». La San Bartolomeo dovrà fare a meno di Ribeiro, infortunato, e deve tenere sotto controllo la condizione di Roberto Fiori, che comunque sarà in campo. «Per noi sarà importante l’approccio – continua Loriga - dovremo essere più dinamici e crederci dal primo minuto all’ultimo secondo. È già un traguardo essere arrivati alla finale, ma ora che ci siamo dobbiamo lottare al massimo».
Fabio Fresu
Nonostante la sconfitta casalinga di sabato scorso per 4-5 in gara1 della finale dei playoff di serie B infatti gli ossesi sono determinati a giocarsi tutte le loro carte nel return-match in Calabria, dove sono obbligati a imporsi con due gol di scarto. «Il rammarico della gara di andata abbiamo il dovere di trasformarlo in rabbia agonistica – è il commento del tecnico Giampiero Loriga – perché, rivedendo la gara, se loro hanno confermato di essere una grande squadra, noi siamo comunque stati all’altezza, e se è vero che siamo stati anche in vantaggio di due reti nulla ci vieta di credere di poterlo fare anche in casa loro». La San Bartolomeo dovrà fare a meno di Ribeiro, infortunato, e deve tenere sotto controllo la condizione di Roberto Fiori, che comunque sarà in campo. «Per noi sarà importante l’approccio – continua Loriga - dovremo essere più dinamici e crederci dal primo minuto all’ultimo secondo. È già un traguardo essere arrivati alla finale, ma ora che ci siamo dobbiamo lottare al massimo».
Fabio Fresu
