eccellenza/gli anticipi
Castiadas e Atletico Uri rischiano
La capolista a Tonara, la squadra di Salaris di scena a Ghilarza
2 MINUTI DI LETTURA
CAGLIARI. Anticipi importanti, soprattutto in chiave alta classifica, quelli in programma oggi nel campionato di Eccellenza. La capolista Castiadas è attesa dalla trasferta di Tonara (ore 15), l’Atletico Uri ,terzo in classifica, affronta (15.30) il Ghilarza. «Purtroppo non potremo giocarci le nostre chances al meglio, in quanto avremo diverse assenze tra squalifiche e infortuni, ma questo non deve e non vuole costituire un alibi -dice il tecnico del Tonara Antonio Prastaro - Spesso si riesce a superare queste difficoltà facendo leva sulla forza e sul’unione del gruppo, e spero che anche per la gara odierna sia così. Il Castiadas ritengo sia capolista con pieno merito del campionato ed è guidata da un tecnico preparato e soprattutto dotato di grande umiltà come Sebastiano Pinna»
. Giocheremo nel giro di quattro giorni due partite (l’altra è la finale di Coppa Italia di mercoledì col Tonara) che reputo di grande importanza per gli sviluppi futuri della nostra stagione - dice Beppe Salaris, allenatore dell’Atletico Uri- ma preferisco pensare una gara alla volta. Oggi col Ghilarza non sarà facile perché, essendo in una posizione delicata di classifica, ha necessità di fare punti e darà tutto. Chiedo ai ragazzi di calarsi subito nel clima della partita, utilizzando le stesse armi degli avversari e poi magari riuscire a sfruttare le nostre superiori capacità tecniche. Alla finale di Coppa Italia penseremo domani» .
Stefano Serra
. Giocheremo nel giro di quattro giorni due partite (l’altra è la finale di Coppa Italia di mercoledì col Tonara) che reputo di grande importanza per gli sviluppi futuri della nostra stagione - dice Beppe Salaris, allenatore dell’Atletico Uri- ma preferisco pensare una gara alla volta. Oggi col Ghilarza non sarà facile perché, essendo in una posizione delicata di classifica, ha necessità di fare punti e darà tutto. Chiedo ai ragazzi di calarsi subito nel clima della partita, utilizzando le stesse armi degli avversari e poi magari riuscire a sfruttare le nostre superiori capacità tecniche. Alla finale di Coppa Italia penseremo domani» .
Stefano Serra