La Nuova Sardegna

SASSARI. E’ stato un fine settimana disastroso per le due squadre sassaresi. La Verdeazzurro ha perso in casa con il Cassano Magnago (26-27) e ha dovuto dire addio al primato in classifica appena conquistato dopo la brillante vittoria del derby, mentre la Raimond è stata sconfitta in casa del Crenna (27-24), scivolando così alsecondo posto e regalando di fatto la prima posizione in classifica alla sorprendente squadra di Gallarate. E’ successo di tutto e di più nella settimana appena trascorsa. Una Verdeazzurro troppo piena di se per aver battuto i cugini della Raimond, ha affrontato con sufficienza la quarta forza del campionato Cassano Magnago ed è stata punita da un rigore nei secondi finali. Oltre ad aver perso la partita, i sassaresi perderanno con buona probabilità per la prossima gara l’argentino Piatti per aver rimediato un cartellino blu nelle ultime fasi convulse della gara.

La Raimond invece dopo la sconfitta nel derby ha tagliato per motivi disciplinari lo straniero Dolmen Ban e ha affrontare, ampiamente rimaneggiato, il Crenna imbattuto tra le mura amiche. Nonostante questo, Vosca e compagni hanno venduto cara la pelle conducendo per quasi tutta la gara, non aiutati dai fischi arbitrali, un po’ troppo casalinghi soprattutto nei momenti cruciali del match.

Ora per determinare la compagine che andrà a disputare la final eight tra le tre racchiuse in un solo punto, si dovrà attendere l’esito delle due ultime gare in programma dopo Pasqua. Il Crenna deve affrontare fuori casa in un infuocato derby il forte Cassano Magnago che è in piena corsa con il Leno per la quarta posizione che significa non retrocedere in serie B, per poi chiudere tra le mura amiche con l’ormai retrocesso Ferrarin. La Verdeazzurro dovrebbe avere vita facile in casa del Ferrarin ma nell’ultima gara al Palasantoru deve stare attento al Leno, mentre per la Raimond i 4 punti sono praticamente sicuri con il Selargius e il Ventimiglia.

Sergio Masia