Le recriminazioni di mister Maran: recupero troppo lungo
Enrico Gaviano
L’allenatore rossoblù però promuove la sua squadra: «Bravi tutti a cominciare da Srna, meritavamo i tre punti»
27 agosto 2018
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CAGLIARI. Rolando Maran fa buon viso a cattiva sorte. Ha visto un buon Cagliari, che avrebbe meritato di vincere, ma alla fine si ritrova solo con un punto. E recrimina sul finale di partita. «Alla fine a Pairetto ho chiesto del lungo recupero – dice in sala stampa –. In effetti sette minuti mi sono sembrati esagerati. Poi sull’azione del rigore assegnato dal Var, hanno tirato una punizione venti metri più avanti. Il che, insomma, un po’ li ha aiutati».
Detto questo però, il tecnico del Cagliari sottolinea i pregi della sua squadra. «Abbiamo fatto una buona partita e di certo avremmo meritato di vincere. Mi è piaciuto il fatto che abbiamo avuto continuità nell’azione. Certo, qualche volta ci siamo abbassati ma è normale perché loro spingevano. Ma in generale credo che siamo stati bravi».
Magari l’azione dell’1-1 del Sassuolo un po’ lo ha lasciato interdetto. «Beh, lì ci siamo fatti sorprendere con una loro verticalizzazione. Peccato, perché eravamo in controllo e avremmo potuto da un momento all’altro raddoppiare».
Comunque un bel passo avanti rispetto alla prestazione deludente della settimana precedente in casa dell’Empoli. «L’ho ripetuto diverse volte: quello non poteva essere il vero Cagliari. Abbiamo toppato e basta. Ma siamo ripartiti bene direi. Anche perché c’è stata una discreta rotazione di giocatori rispetto a quella gara. E questo, al di là delle prestazioni, dimostra che siamo un ottimo gruppo e che possiamo intercambiare i giocatori tranquillamente».
C’è da segnalare, però, che già come era avvenuto nella sofferta vittoria di Coppa Italia con il Palermo, il Cagliari ha avuto qualche problema a tenere in mano la gara pur essendo in vantaggio in entrambe le occasioni. «Sì, però – replica Maran – sono due partite diverse perché questa segna un progresso notevole della mia squadra. Lo dimostra il fatto che abbiamo costruito molteplici occasioni da gol, alcune clamorose, come quella che ha fallito Pavoletti alla fine del primo tempo che ci avrebbe consentito di chiudere la frazione sul 2-0».
A proposito di Pavoletti, ha giocato un’altra bella partita dopo quelle con il Palermo e contro l’Empoli. L’allenatore rossoblù è d’accordo. «Pavoletti non lo scopro certo io. Se lo servi nel modo giusto diventa micidiale in area di rigore. Sono molto contento per lui, bella prova e bei gol, peccato non siano bastati per farci vincere».
Maran chiude con una citazione per Darjio Srna. «In genere non mi piace parlare dei singoli – dice –, ma Srna ha fatto davvero una gran partita. Era da un anno che non scendeva in campo eppure ha fornito una prestazione ottima che ha dimostrato la sua professionalità. Questi sono giocatori fondamentali, che sono da esempio per gli altri e fanno gruppo».
Detto questo però, il tecnico del Cagliari sottolinea i pregi della sua squadra. «Abbiamo fatto una buona partita e di certo avremmo meritato di vincere. Mi è piaciuto il fatto che abbiamo avuto continuità nell’azione. Certo, qualche volta ci siamo abbassati ma è normale perché loro spingevano. Ma in generale credo che siamo stati bravi».
Magari l’azione dell’1-1 del Sassuolo un po’ lo ha lasciato interdetto. «Beh, lì ci siamo fatti sorprendere con una loro verticalizzazione. Peccato, perché eravamo in controllo e avremmo potuto da un momento all’altro raddoppiare».
Comunque un bel passo avanti rispetto alla prestazione deludente della settimana precedente in casa dell’Empoli. «L’ho ripetuto diverse volte: quello non poteva essere il vero Cagliari. Abbiamo toppato e basta. Ma siamo ripartiti bene direi. Anche perché c’è stata una discreta rotazione di giocatori rispetto a quella gara. E questo, al di là delle prestazioni, dimostra che siamo un ottimo gruppo e che possiamo intercambiare i giocatori tranquillamente».
C’è da segnalare, però, che già come era avvenuto nella sofferta vittoria di Coppa Italia con il Palermo, il Cagliari ha avuto qualche problema a tenere in mano la gara pur essendo in vantaggio in entrambe le occasioni. «Sì, però – replica Maran – sono due partite diverse perché questa segna un progresso notevole della mia squadra. Lo dimostra il fatto che abbiamo costruito molteplici occasioni da gol, alcune clamorose, come quella che ha fallito Pavoletti alla fine del primo tempo che ci avrebbe consentito di chiudere la frazione sul 2-0».
A proposito di Pavoletti, ha giocato un’altra bella partita dopo quelle con il Palermo e contro l’Empoli. L’allenatore rossoblù è d’accordo. «Pavoletti non lo scopro certo io. Se lo servi nel modo giusto diventa micidiale in area di rigore. Sono molto contento per lui, bella prova e bei gol, peccato non siano bastati per farci vincere».
Maran chiude con una citazione per Darjio Srna. «In genere non mi piace parlare dei singoli – dice –, ma Srna ha fatto davvero una gran partita. Era da un anno che non scendeva in campo eppure ha fornito una prestazione ottima che ha dimostrato la sua professionalità. Questi sono giocatori fondamentali, che sono da esempio per gli altri e fanno gruppo».