La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Cagliari
calcio

Atalanta-Cagliari: profumo di Champions

di Roberto Muretto
Atalanta-Cagliari: profumo di Champions

Tra sogno e realtà i rossoblù sempre più in alto. Maran: «L’autostima cresce, proviamo ad andare oltre i nostri limiti»

01 novembre 2019
3 MINUTI DI LETTURA





INVIATO A CAGLIARI. Forse al presidente Tommaso Giulini sono venuti i brividi quando gli è stata fatta sentire la musichetta della Champions League. Ma il timoniere del Cagliari sa stare con i piedi per terra. Si gode il momento, consapevole che c’è talmente tanta strada da fare, che è inutile in questo momento parlarne. «Prima la salvezza, poi si vedrà», la considerazione del patron, che sa di aver fatto un mercato importante. «Nainggolan ci ha portato la sua personalità ma non solo lui - ha aggiunto Giulini -, anche gli altri campioni arrivati quest’estate e tutti gli altri che sono qui da anni e sono rimasti in questa stagione importante, stanno dando tanto». Poi un pensiero per i tifosi: «La squadra è sempre supportata da un pubblico fantastico». Europa. invece, è una parola che per il momento non va pronunciata. Non perchè sia una bestemmia ma per evitare facili entusiasmi e sogni che è giusto vivere con il giusto realismo.

Concretezza. Rolando Maran è una persona pratica. Niente fronzoli, lui bada al sodo. «Stiamo crescendo, per qualità di gioco, personalità, interpretazione - la sua analisi -. Col Bologna abbiamo voluto vincerla la partita. È questo il dettaglio che più ho apprezzato». Il mister sta gestendo benissimo uno spogliatoio “ricco”, una rosa con tanta qualità e quantità. «La classifica può essere definita sorprendente - ha aggiunto Maran - ma noi non dobbiamo lasciare nulla di intentato. Dobbiamo continuare così consapevoli che tutto passa attraverso il lavoro. I ragazzi si applicano, danno il cento per cento in ogni allenamento, vogliono migliorare e hanno voglia di stupirmi. La strada è quella giusta».

Tifosi in delirio. La “Sardegna Arena” è praticamente sempre sold out. Anche col Bologna i biglietti sono stati tutti venduti. La conferma dell’entusiasmo che circonda il Cagliari- «Con i tifosi c’è empatia sin dal primo giorno di ritiro. Ci trascinano e noi, con i risultati, stiamo trascinando loro. Non era facile rimontare un Bologna che aveva messo in difficoltà tutte le avversarie. Questo risultato ci dà ancora più spinta. Quella di mercoledì , è stata davvero una serata da incorniciare».

Verso Bergamo. Di Europa non si deve parlare, ma la classifica dice che la sfida di domenica con l’Atalanta mette in palio punti per raggiungere questo traguardo. Maran ci va cauto, getta acqua sul fuoco, anche se sa perfettamente che ha in mano una macchina con tanti cavalli nel motore. «Andiamo ad affrontare forse la squadra più difficile in questo momento della stagione». Il tecnico rossoblù non mette le mani avanti, semplicemente fotografa la realtà. «La vittoria in rimonta col Bologna fa crescere ancora l’autostima. L’obiettivo sarà quello, come sempre, di ottenere un risultato positivo. Credere nei nostri mezzi ci deve permettere di andare in campi difficili come quello di Bergamo per provarci. Se facciamo quel che sappiamo, possiamo diventare scomodi per chiunque. Naturalmente mantenendo l’umiltà e la consapevolezza che sarà una partita complicata. Ma anche che abbiamo delle “armi” per mettere la squadra di Gasperini in difficoltà».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Disagi

Alghero, tre passeggeri lasciati a terra per overbooking da Aeroitalia

di Massimo Sechi

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative