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La Nuorese impone la “legge del tre”

La Nuorese impone la “legge del tre”

Quarta vittoria di fila dei barbaricini e dodici reti segnate La San Marco combatte ma cede all’undici di Prastaro 

11 novembre 2019
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NUORO . Tre reti anche nella porta della San Marco Assemini. La Nuorese al “Frogheri” conferma la legge, che nelle ultime quattro giornate ha colpito Monastir, Guspini e Porto Rotondo. A fermare i verdazzurri di Prastaro non riesce neppure la nebbia, che si distende sul campo dal primo al 90’, tanto che in qualche momento si mette in conto la stessa interruzione del match. Il gioco non ne risente e alla fine il 3 a 0 è anche la conferma di una gara con molti spunti di interesse. Perché se la Nuorese gioca con la tempra di chi ha in mano le carte per vincere, la formazione asseminese non sta a guardare e fionda in maniera pericolosa verso la porta difesa da Buoniconti. Il gol di Caboni quando la lancetta dell’orologio ha appena segnato un minuto, assegna ai verdazzurri locali una corsia preferenziale e toglie la possibilità agli ospiti di una gara attendista. Il gol, il numero 4 in campionato, del centravanti cagliaritano, arriva con una conclusione di sinistro a incrociare, a dieci metri dalla porta dell’ex Carboni. Cinque minuti dopo fendente a fil di palo di Cocco, a una manciata di centimetri dal palo e dal raddoppio. La San Marco ci prova con un guizzo di Mastromarino, al 23’, che scuote il lato esterno della rete. Due minuti e sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con il “colored” Zeutsa, che mette in sofferenza la difesa di casa, ieri priva del centrale calabrese Merenda, “tagliato” in modo definitivo dalla rosa. L’occasione più ghiotta è comunque ancora di marca nuorese, sempre con Caboni, che si vede parare di piede da Carboni una stoccata da pochi passi, dopo un assist dalla destra di Mattias Meloni. Nella ripresa San Marco con baricentro in avanti. Tanto da rendersi subito pericolosa con Cuccu, che manda a lato da buona posizione. Nell’area opposta ancora in evidenza il bomber Caboni, al 55’, ma Carboni respinge ancora. Il raddoppio lo sigla Ragatzu, entrato a partita in corso. Conclusione secca e precisa, quella del 37enne cagliaritano, servito da Cocco. La Nuorese ne guadagna in sicurezza, la San Marco non si rassegna. Lo dimostra la doppia occasione, al 75’, con Uccheddu e Mastromarino, in entrambi i casi con risposta sicura di Buoniconti. All’87’ terzo gol per i verdazzurri di Prastaro. Lo segna Secchi, appena entrato in campo, che riprende una corta respinta del portiere ospite, su conclusione di Meloni. La gara finisce con l’abbraccio ideale tra la squadra e il tifo organizzato della gradinata. Dopo qualche incertezza per i risultati non entusiasmanti delle prime gare, il feeling con i supporters è ristabilito. I tre punti di ieri portano Cocco e soci a tallonare le battistrada, ad appena 4 punti dalla capolista Carbonia. Per il momento più di quanto preventivato dalla società, tanto che nell’ambiente si comincia a credere di poter puntare a qualcosa di più del torneo dignitoso, soprattutto se a dicembre la squadra sarà rinforzata. Altra nota: è stato ricordato Valentino Persenda, scomparso nei giorni scorsi, allenatore di una Nuorese che negli anni '70 sfiorò la terza serie nazionale. (f.p.)

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