coppa italia/eccellenza
L’Uri e la Nuorese puntano alla finale
In campo oggi alle 15. L’altra sfida è tra Arbus e Carbonia
13 novembre 2019
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SASSARI. Penultimo atto della Coppa Italia di Eccellenza con la disputa oggi pomeriggio delle gare di andata delle semifinali, che cominceranno alle 15.
Il match clou è sicuramente quello tra Atletico Uri e Nuorese, che se vogliamo si può anche considerare una sorta di finale anticipata, dato il valore di entrambe le squadre.
I padroni di casa peraltro non stanno attraversando un buon momento, come dimostrano le ultime due sconfitte consecutive contro Carbonia in trasferta e Ghilarza in casa, ma hanno una gran voglia di raggiungere la finalissima per la terza volta negli ultimi quattro anni. La Nuorese al contrario è in gran forma, ha vinto le ultime quattro gare di fila segnando complessivamente 12 gol, e si è avvicinata alla vetta della classifica. Anche l’undici di Antonio Prastaro punta ad arrivare all’atto conclusivo, come fece lo scorso anno (sconfitta di misura col Muravera). Insomma si prevede una gara ad alta intensità e soprattutto ricca di emozioni, e difficile da pronosticare.
Nell’altra semifinale si affrontano Arbus e Carbonia, antipasto della sfida che si rigiocherà domenica in campionato sul campo dei minerari. L’Arbus ha vinto la Coppa Italia nell’edizione 2002/2003, ovvero ben 17 anni fa, battendo il Castelsardo col risultato di 2-0. Il Carbonia ha giocato la sua ultima finale nel 2009/2010, quando a Nuoro fu sconfitto dal Portotorres per 5-4 dopo i calci di rigore. Una gara anche questa, dove non ci sono favoriti, anche se guardando gli organici, quello dei minerari è leggermente più qualitativo di quello degli arburesi.
Le partite di ritorno si giocheranno mercoledì 27 alla stessa ora, le vincenti si qualificheranno per la finalissima in programma l’8 febbraio in campo neutro.
Stefano Serra
Il match clou è sicuramente quello tra Atletico Uri e Nuorese, che se vogliamo si può anche considerare una sorta di finale anticipata, dato il valore di entrambe le squadre.
I padroni di casa peraltro non stanno attraversando un buon momento, come dimostrano le ultime due sconfitte consecutive contro Carbonia in trasferta e Ghilarza in casa, ma hanno una gran voglia di raggiungere la finalissima per la terza volta negli ultimi quattro anni. La Nuorese al contrario è in gran forma, ha vinto le ultime quattro gare di fila segnando complessivamente 12 gol, e si è avvicinata alla vetta della classifica. Anche l’undici di Antonio Prastaro punta ad arrivare all’atto conclusivo, come fece lo scorso anno (sconfitta di misura col Muravera). Insomma si prevede una gara ad alta intensità e soprattutto ricca di emozioni, e difficile da pronosticare.
Nell’altra semifinale si affrontano Arbus e Carbonia, antipasto della sfida che si rigiocherà domenica in campionato sul campo dei minerari. L’Arbus ha vinto la Coppa Italia nell’edizione 2002/2003, ovvero ben 17 anni fa, battendo il Castelsardo col risultato di 2-0. Il Carbonia ha giocato la sua ultima finale nel 2009/2010, quando a Nuoro fu sconfitto dal Portotorres per 5-4 dopo i calci di rigore. Una gara anche questa, dove non ci sono favoriti, anche se guardando gli organici, quello dei minerari è leggermente più qualitativo di quello degli arburesi.
Le partite di ritorno si giocheranno mercoledì 27 alla stessa ora, le vincenti si qualificheranno per la finalissima in programma l’8 febbraio in campo neutro.
Stefano Serra
