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L’Ostia “fulmina” il Latte Dolce che perde il primato

L’Ostia “fulmina” il Latte Dolce che perde il primato

Nell’anticipo di serie D i sassaresi pagano un gol a freddo Inutile l’arrembaggio finale, numerose le occasioni fallite

17 novembre 2019
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LATTE DOLCE0

OSTIA MARE1

LATTE DOLCE: Lai, Pireddu, Tuccio (42' st Maccis), Cabeccia, Bianchi, Antonelli, Gianni (17' st Marcangeli), Nuvoli (42' st Gadau), Virdis, Molino (36' st Doukar), Pinna (42' st Palmas). A. disp. Garau, Patacchiola, Ubertazzi, Fini. All. Stefano Udassi.

OSTIA MARE: Giannini, Cerroni, Pompei, Pedone (33' st Cabella), Vasco, Donnarumma (25' st Pieri), Lazzeri (16' st Scaccia), D'Astolfo, De Sousa (28' st Ferrari), Tortolano (38' st Ramacci), Mastropietro. A disp. Marchini, De Martino, Facchini, Petrini. All. Raffaele Scudieri.

ARBITRO: Turrini di Firenze.

RETE: 1' Mastropietro.

NOTE: Spettatori 300 circa. Angoli: 4-3 per l'Ostia. Ammoniti: Mastropietro, Pedone, De Sousa, Cabella, Molino, Bianchi, Nuvoli, Pinna.

SASSARI

Un gol di Mastropietro dopo pochi secondi affossa il Latte Dolce e spedisce al comando della classifica della serie D l'Ostia. Al "Sanna" di Sassari va in scena il cambio della guardia, con i ragazzi di Udassi che incassano la seconda sconfitta di fila (la prima in casa) contro avversari ostici, pericolosi e anche fortunati nel finale di gara, martellati dai sassaresi che non strappano il meritato pareggio per problemi di lucidità e precisione.

Neppure il tempo di disporsi in campo e il risultato è già cambiato in favore degli ospii, Mastropietro poco fuori area scaraventa un tiro teso alle spalle di Lai e la sfida, neppure iniziata, vede il Latte Dolce costretto a inseguire. Il tema tattico è favorevole ai laziali, che si raccolgono in difesa e quando ripartono hanno spazio e occasioni di raddoppio. Niente sbocchi invece per la manovra del Latte Dolce che fatica a proporsi in avanti. Al 35' Donnarumma e al 37' De Sousa di testa chiamano in causa Lai, che risponde bene negando il secondo gol ai viola. Al 38' Virdis, anche lui di testa, mette in rete il pallone del pari ma l'urlo di gioia si strozza davanti alla bandierina alzata del primo assistente, che scatena proteste.

Nella ripresa un lampo dei romani e Latte Dolce più convinto, al 7' il diagonale di Virdis finisce fuori di un soffio e diventano numerose le opportunità. Al 20' per Virdis c'è solo l'esterno rete, al 22' Molino di testa manda fuori di pochissimo. La pressione aumenta, gli avversari replicano e la gara è sempre viva. Ma anche jellata per i ragazzi di casa, al 34' Marcangeli stretto tra due difensori va giù in area e si reclama il rigore, al 45' Antonelli di testa mette incredibilmente a lato. In recupero Virdis spreca ancora la chance del pari. Vince l'Ostia, capolista per un giorno aspettando il match traTurris e Torres, e mastica amaro l'ormai ex battistrada sassarese.

Sandra Usai



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