A Torregrande primi Pirastu e Morbiducci Tra le donne vince la gallurese Sofia Sechi
È calato il sipario sulla stagione velica della classe Laser. A Torregrande si è disputata l'ottava e ultima tappa dedicata alla deriva più diffusa in Sardegna. Nella classe olimpica Standard si è...
21 novembre 2019
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È calato il sipario sulla stagione velica della classe Laser. A Torregrande si è disputata l'ottava e ultima tappa dedicata alla deriva più diffusa in Sardegna. Nella classe olimpica Standard si è imposto Andrea Pirastu (Villasimius), che si è aggiudicato tre prove su quattro davanti ad Antonio Marongiu (YC Alghero), vincitore dell'ultima prova.
Sul terzo gradino del podio Fabrizio Pibi, portacolori dell'Associazione Veliamoci Oristano, il circolo velico organizzatore della manifestazione.
Nella classe Radial ha dominato il gallurese Tito Morbiducci (YC Cannigione), che ha vinto tutte le regate in programma, lasciandosi nella sua scia Gabriele De Marco (LNI Cagliari) e il compagno di circolo Marco Stangoni.
Prima tra le donne Sofia Sechi, anche lei dello Yacht Club Cannigione. Tra i "4.7", i Laser riservati ai giovanissimi, i primi due gradini sono stati occupati rispettivamente da Alberto Nieddu e Lorenzo Micheli, entrambi dello Yacht Club Cagliari. Al terzo posto Claudio Dechi, portacolori dello Yacht Club Cannigione, giunto a Torregrande con una flotta ridotta, senza i big delle classi Radial e Standard, reduci dall'Italia Cup Laser di Napoli. (s.c.)
Sul terzo gradino del podio Fabrizio Pibi, portacolori dell'Associazione Veliamoci Oristano, il circolo velico organizzatore della manifestazione.
Nella classe Radial ha dominato il gallurese Tito Morbiducci (YC Cannigione), che ha vinto tutte le regate in programma, lasciandosi nella sua scia Gabriele De Marco (LNI Cagliari) e il compagno di circolo Marco Stangoni.
Prima tra le donne Sofia Sechi, anche lei dello Yacht Club Cannigione. Tra i "4.7", i Laser riservati ai giovanissimi, i primi due gradini sono stati occupati rispettivamente da Alberto Nieddu e Lorenzo Micheli, entrambi dello Yacht Club Cagliari. Al terzo posto Claudio Dechi, portacolori dello Yacht Club Cannigione, giunto a Torregrande con una flotta ridotta, senza i big delle classi Radial e Standard, reduci dall'Italia Cup Laser di Napoli. (s.c.)
