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Stangato Olsen: quattro turni di stop

di Roberto Muretto
Stangato Olsen: quattro turni di stop

Il portiere svedese tornerà nel 2020 dopo la rissa di Lecce con Lapadula (2 giornate) e pagherà una multa di 10.000 euro

27 novembre 2019
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INVIATO A LECCE. La stangata era nell’aria ed è puntualmente arrivata. Costa carissima a Robin Olsen la zuffa con l’attaccante del Lecce Gianluca Lapadula. Il giudice sportivo ha punito il portiere del Cagliari con quattro giornate di squalifica e una multa di diecimila euro. Due turni di stop al suo “rivale” e stessa sanzione pecuniaria. Lo svedese ha pagato l’atteggiamento aggressivo avuto dopo il rigore trasformato dal Lecce. La sua reazione è stata esagerata e fuori controllo: ha colpito con un spallata al petto l’avversario e, dopo aver subito un colpo alla bocca, ha dato una forte manata tra collo e viso a Lapadula, che è crollato a terra. Non contento, mentre usciva dal campo dopo l’espulsione, il giocatore del Cagliari ha avuto la “brillante” idea di rivolgere al quarto uomo un'espressione ingiuriosa. Gesto che ha ulteriormente aggravato la sua posizione, con una giornata aggiuntiva di stop. Senza dimenticare il battibecco con i tifosi avversari mentre abbandonava il campo, portato via a forza dal gigantesco Cerri. Il Cagliari prende atto del provvedimento disciplinare e valuterà con attenzione se sarà di presentare ricorso. Una decisione verrà presa nei prossimi giorni, dopo aver letto le carte.

Ingenuità. Può darsi che Olsen sia stato provocato, ma da un calciatore che ha esperienza internazionale (è titolare della Nazionale svedese), certi comportamenti non sono ammissibile e tantomeno giustificabili. La società resta (per ora) in silenzio, ma non è da escludere che il giocatore non solo venga richiamato dal tecnico (lo farà oggi alla ripresa degli allenamenti) ma anche dalla dirigenza che potrebbe decidere di multarlo. L’espulsione di Olsen ha messo ulteriormente in difficoltà la squadra rimasta in nove dopo il “rosso” a Cacciatore (sconterà una giornata). Normale che oggi nel chiuso dello spogliatoio si parlerà di questo episodio, lo farà Maran e c’è da giurare che non userà parole dolci. Sperando che non si ripeta in futuro.

Emergenza. Con Alessio Cragno infortunato (potrebbe tornare dopo la sosta per le fetività natalizie) e Olsen squalificato, il Cagliari dovrà dare fiducia a Rafael. Olsen, arrivato tra lo scetticismo generale, ha confermato sul campo di essere un ottimo giocatore, con una serie di prestazioni super, guadagnandosi la fiducia di tutti. Anche a Lecce, fino al momento di “follia” era stato tra i migliori con due parate capolavoro. In particolare quella con la mano di richiamo su un tiro di La Mantia deviato da Cacciatore.

Il sostituto. Ora RolandoMaran dovrà dare fiducia a Rafael che non gioca una partita da titolare da tanto tempo. Lo stesso discorso vale per Aresti, che viene promosso d’ufficio secondo portiere. Tra l’altro, le voci di radio mercato danno il brasiliano in partenza a gennaio. Anche se finora riscontri non ce ne sono stati. Rafael ha sicuramente esperienza, ma quando si sta a lungo fuori e si ha poca confidenza col campo, un po’ ci si arrugginisce. Rafael è comunque un serio professionista, un giocatore attaccato alla maglia, che ora ha la possibilità di dare il proprio contributo. Avrà una grande responsabilità.

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