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Dall’oro iridato al match con Spissu

Dall’oro iridato al match con Spissu

Davide Paulis, campione down, lancia la sfida. Il play: ci sarò, voglio la tua maglia

04 dicembre 2019
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SASSARI. Accolti come eroi, al rientro dal Portogallo, la medaglia d’oro al collo e l’orgoglio di avere conquistato un titolo mondiale. Ora, per uno di loro, è già pronta un’altra sfida di alto livello: un uno contro uno con Marco Spissu, che proprio ieri è stato eletto miglior giocatore italiano dell’11ª giornata della serie A.

Il protagonista di questa storia è Davide Paulis, giovane stella dell’Aipd Oristano, che tre giorni fa ha trascinato la nazionale italiana alla conquista del titolo mondiale di basket per atleti con sindrome di Down. In finale Simone ha messo a segno ben 28 dei 36 punti complessivi realizzati dal team azzurro, del quale fa parte anche un altro giocatore isolano, Antonello Spiga, oltre a uno dei coach, Mauro Dessì. Al rientro dal Portogallo, Davide Paulis ha raccontato le sue emozioni a La Giornata Tipo, la pagina dedicata al basket più conosciuta e diffusa in Italia. «Sì è vero, ho fatto tanti punti, mi sono sentito un fenomeno, facevo sempre canestro – ha detto il giovane campione oristanese –. Vincere è stata un’emozione davvero unica perché oltre a farlo con compagni che sono anche miei amici, lo abbiamo fatto con la maglia della Nazionale addosso. Io provo tanta emozione e ho un grande senso di responsabilità quando gioco in Nazionale. Se mi sento un giocatore speciale per essere campione del Mondo? Io penso di essere speciale non perché sono campione, ma perché sono un Down figo».

Il prossimo obiettivo? «Adesso che il Mondiale è finito, vorrei coronare un altro sogno, quello di giocare col mio giocatore preferito: Marco Spissu. Lui mi piace perché è sardo come me e poi tira benissimo e fa canestro anche da lontanissimo. Mi ispiro a lui quando gioco».

L’intervista, postata ieri pomeriggio, ha avuto in poche ore decine di migliaia di visualizzazioni. E tra gli utenti che l’hanno letta, c’è proprio il play della Dinamo, che ha risposto immediatamente. «Non c’è cosa che mi renda più felice – ha commentato Spissu –. Ti aspetto a Sassari, Davide! A questo punto visto che ci sono, mi toccherà chiederti la foto e anche la maglia».

E ora c’è solo da attendere la data del faccia a faccia tra due stelle del basket isolano. (a.si.)



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