Al Buggerru Surf Trophy le mini star della tavola
di Giovanni Dessole
Al via la finale del campionato italiano junior, dagli under 18 agli under 12 Sono cinquanta gli atleti in gara, fra di loro i futuri astri della disciplina
07 dicembre 2019
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BUGGERRU. Onde e maestrale si sono fatti attendere ma ora ci siamo: la finale del campionato italiano Junior di surf Fisw (Buggerru Surf Trophy) è pronta a raccontarsi in una due giorni ad alta spettacolarità sulle acque di Sardegna. Il semaforo è diventato verde, fra domani e lunedì le giovani promesse tricolore si contenderanno il primo gradino del podio.
«Con il Buggerru Surf Trophy vogliamo rendere onore alla storia sportiva di questa cittadina e guardare al futuro – spiega il contest director Nicola Bresciani –. I club organizzatori lavorano intensamente ogni giorno per farla crescere, sono i primi promotori del surf, disciplina tanto antica quanto spettacolare. Buggerru è sempre stata stella polare per i surfer nati 30 o 40 anni fa, merita di tornare ad essere un punto di riferimento, grazie alle sue spiagge e alle onde adatte per intensi allenamenti e gare». Ancora poche ore e il vento spazzerà le coste isolane, costruendo lo scenario ideale per lo svolgersi del contest.
Circa 200 fra surfisti, tecnici, accompagnatori e giudici raggiungeranno Buggerru, unendosi al piccolo grande popolo di appassionati che presenzia sempre con passione agli appuntamenti legati al surf. Un premio all'Isola, che dopo il grande successo degli Assoluti dello scorso novembre a Capo Mannu si ritrova ancora una volta ad essere palcoscenico di livello nazionale, paradiso per surfisti al centro del Mediterraneo.
Circa 50 gli atleti che entreranno in acqua, fra loro tanti astri nascenti della disciplina. Quattro le categorie in gara: under 18, under 16, under 14 e under 12. Appuntamento per domani mattina, start delle gare fissato alle 8 con le categorie under 12 e under 14. «Eventi sportivi come questo consentono di far conoscere meglio il nostro territorio – dichiara l’assessora allo Sport del comune di Buggerru Simona Spada –. Abbiamo diverse strutture da visitare, che conservano gelosamente la nostra storia e il nostro passato. E poi il mare, una certezza per chi vuole fare surf da onda, pratica diffusa ormai da tempo nella nostra comunità che ci auguriamo possa alimentarsi ancora nei prossimi anni». Il campo gara designato è lo specchio di mare accanto al porto: si tratta di un’onda che inizia a frangere sul fondale sabbioso - in prossimità del molo - e si srotola lungo l’insenatura. Al termine del Buggerru Surf Trophy si svolgeranno le premiazioni e la proclamazione di tutti i nuovi campioni italiani a cura dei responsabili Fisw Surfing.
«Con il Buggerru Surf Trophy vogliamo rendere onore alla storia sportiva di questa cittadina e guardare al futuro – spiega il contest director Nicola Bresciani –. I club organizzatori lavorano intensamente ogni giorno per farla crescere, sono i primi promotori del surf, disciplina tanto antica quanto spettacolare. Buggerru è sempre stata stella polare per i surfer nati 30 o 40 anni fa, merita di tornare ad essere un punto di riferimento, grazie alle sue spiagge e alle onde adatte per intensi allenamenti e gare». Ancora poche ore e il vento spazzerà le coste isolane, costruendo lo scenario ideale per lo svolgersi del contest.
Circa 200 fra surfisti, tecnici, accompagnatori e giudici raggiungeranno Buggerru, unendosi al piccolo grande popolo di appassionati che presenzia sempre con passione agli appuntamenti legati al surf. Un premio all'Isola, che dopo il grande successo degli Assoluti dello scorso novembre a Capo Mannu si ritrova ancora una volta ad essere palcoscenico di livello nazionale, paradiso per surfisti al centro del Mediterraneo.
Circa 50 gli atleti che entreranno in acqua, fra loro tanti astri nascenti della disciplina. Quattro le categorie in gara: under 18, under 16, under 14 e under 12. Appuntamento per domani mattina, start delle gare fissato alle 8 con le categorie under 12 e under 14. «Eventi sportivi come questo consentono di far conoscere meglio il nostro territorio – dichiara l’assessora allo Sport del comune di Buggerru Simona Spada –. Abbiamo diverse strutture da visitare, che conservano gelosamente la nostra storia e il nostro passato. E poi il mare, una certezza per chi vuole fare surf da onda, pratica diffusa ormai da tempo nella nostra comunità che ci auguriamo possa alimentarsi ancora nei prossimi anni». Il campo gara designato è lo specchio di mare accanto al porto: si tratta di un’onda che inizia a frangere sul fondale sabbioso - in prossimità del molo - e si srotola lungo l’insenatura. Al termine del Buggerru Surf Trophy si svolgeranno le premiazioni e la proclamazione di tutti i nuovi campioni italiani a cura dei responsabili Fisw Surfing.
