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Il sogno di Maran: "Il terzo posto in classifica"

Il sogno di Maran: "Il terzo posto in classifica"

Sul caso Nandez l'allenatore del Cagliari non si esprime

07 dicembre 2019
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CAGLIARI. Cagliari dei miracoli a Reggio Emilia a caccia del terzo posto contro il Sassuolo. Ma c'è un problema: la controversia tra il procuratore di Nandez e il Cagliari potrebbe finire in tribunale. Sarebbe stata addirittura fissata la prima udienza. Pomo della discordia una interpretazione delle clausole dell'accordo che ha portato il giocatore in Sardegna dal Boca Juniors: una questione da circa 300mila euro. Il centrocampista è stato regolarmente convocato. Ma l'allenatore Rolando Maran ha messo le mani avanti e ha detto che il giocatore ha rimediato una botta in allenamento e che ci sono delle verifiche in corso.

«Non ho ulteriori elementi da riferire su questa vicenda - ha spiegato il tecnico - io vedo solo che il giocatore si sta allenando con la stessa partecipazione e voglia degli altri». Il tecnico ha mantenuto la stessa linea quando gli è stato chiesta un'opinione su una eventuale ipotesi di divorzio tra Cagliari e Nandez a gennaio. «Non ho altro da aggiungere - ha tagliato corto - anche perché domani c'è una partita con il Sassuolo». Il sogno - a questo punto nemmeno tanto proibito - è quello di puntare al terzo posto. E in teoria la classifica dice che tutto si può fare: il Cagliari ha il doppio dei punti del Sassuolo.

L'invito dell'allenatore Maran, anche in vista della sfida di domenica a Reggio Emilia, è sempre quello: ragionare e combattere partita per partita. Il tecnico, dopo il turn over comunque vincente di Coppa, è pronto a rimettere in campo quella che sembra la formazione tipo. Con pochi dubbi che riguardano il possibile utilizzo di Ionita a centrocampo (al posto di Nandez o di Rog) e di Faragò nella linea difensiva (in questo caso il sacrificato potrebbe essere Cacciatore). Sempre fuori per infortunio Pavoletti, Cragno, Ceppitelli e Birsa. Più lo squalificato Olsen. E dopo la doppia vittoria con la Samp, il Cagliari punta in alto anche in Coppa. «Sono risultati che aumentano l'autostima - ha detto l'allenatore rossoblù - giochiamo tre partite in sei giorni. Ma, come al solito, siamo pronti a dare battaglia e a essere protagonisti. Consapevoli che sia un test difficile».

In caso di vittoria e di pari o sconfitta della Lazio, può arrivare alle spalle di Juve e Inter. «Ma attenzione al Sassuolo - ha osservato Maran - ha un grande potenziale ed è riuscita a fermare la Juventus. È una squadra che ogni anno innesta giocatori di qualità: può mettere in crisi chiunque». (Ansa).

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