L’orgoglio del Cagliari contro l’Inter del grande ex Barella
di Roberto Muretto
Coppa Italia. Stasera (20,45) rossoblù in diretta su Raiuno Maran fa un turnover limitato, Ionita e Castro dall’inizio
14 gennaio 2020
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CAGLIARI. La Coppa Italia non è una manifestazione di secondo piano. Non lo è per il Cagliari che vorrebbe andare sino in fondo. I rossoblù dovranno compiere un’impresa per qualificarsi ai quarti. Quale? Eliminare l’Inter al “Meazza” (via alle 20,45). Niente di più complicato perchè di fronte ci sarà un avversario che non farà sconti, con un allenatore (Antonio Conte) che vive le sconfitte come lutti. I rossoblù vengono da quattro ko di fila in campionato, hanno qualche giocatore infortunato e soprattutto, hanno avuto un calo sul piano mentale e del gioco. La voglia di ripartire c’è ma per farlo stasera sarà necessaria una prestazione con i fiocchi. Molto diversa da quella fornita sabato col Milan. Chi va avanti affronterà la vincente della sfida tra Atalanta e Fiorentina. Chiunque tra queste due squadre, il Cagliari giocherà ancora in trasferta.
Le scelte. Maran annuncia un turnover limitato. Non giocherà Cragno perchè ha fatto pochi allenamenti con la squadra ed è ancora in fase di recupero. Sono sicuri di andare in campo dal primo minuto Ionita, Castro, Walukiewicz e Oliva. Verrà concesso un turno di riposo a Cigarini e uno tra Pisacane e Klavan. Rog e Nandez dovrebbero cominciare dalla panchina. A meno che Maran non ci ripensi all’ultimo momento.
Il mister. «Andiamo a Milano per giocarci le nostre carte». Rolando Maran pensa positivo. Il tecnico del Cagliari si augura che la sua squadra a Milano possa interrompere la serie negativa. «“Siamo orgogliosi di essere arrivati a questo punto della competizione, quando invece altre squadre della massima serie sono già uscite. La formazione? Valuterò chi ha recuperato meglio. Non sarà un turn-over completo, metterò in campo una squadra che potrà dare il massimo per passare il turno. Non sarà comunque una formazione condizionata dall'impegno di campionato a Brescia». Sull’avversario di turno questo il pensiero del tecnico: «Giocheremo contro una squadra che ha nella solidità uno dei suoi punti di forza. Un avversario che concede poco, di grande fisicità. Cercheremo di non fare una partita di attesa, questo è un atteggiamento che non rientra nelle nostre corde».
Gli avversari. Anche Conte cambierà qualcosa nei primi undici. Ancora fuori D’Ambrosio, da valutare Vecino, mentre Asamoah dovrebbe stare fuori. Con Gagliardini squalificato, a centrocampo giocheranno l’ex Barella, Brozovic e Borja Valero. Sulla fasciaci sarà spazio per Lazaro, in difesa tornerà Ranocchia col rientro di Skriniar e uno fra Godin e Bastoni. In attacco potrebbe giocare titolare il giovane Esposito al fianco di uno dei due big: più Lautaro Martinez che Lukaku. Sanchez entrerà nella ripresa.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Le scelte. Maran annuncia un turnover limitato. Non giocherà Cragno perchè ha fatto pochi allenamenti con la squadra ed è ancora in fase di recupero. Sono sicuri di andare in campo dal primo minuto Ionita, Castro, Walukiewicz e Oliva. Verrà concesso un turno di riposo a Cigarini e uno tra Pisacane e Klavan. Rog e Nandez dovrebbero cominciare dalla panchina. A meno che Maran non ci ripensi all’ultimo momento.
Il mister. «Andiamo a Milano per giocarci le nostre carte». Rolando Maran pensa positivo. Il tecnico del Cagliari si augura che la sua squadra a Milano possa interrompere la serie negativa. «“Siamo orgogliosi di essere arrivati a questo punto della competizione, quando invece altre squadre della massima serie sono già uscite. La formazione? Valuterò chi ha recuperato meglio. Non sarà un turn-over completo, metterò in campo una squadra che potrà dare il massimo per passare il turno. Non sarà comunque una formazione condizionata dall'impegno di campionato a Brescia». Sull’avversario di turno questo il pensiero del tecnico: «Giocheremo contro una squadra che ha nella solidità uno dei suoi punti di forza. Un avversario che concede poco, di grande fisicità. Cercheremo di non fare una partita di attesa, questo è un atteggiamento che non rientra nelle nostre corde».
Gli avversari. Anche Conte cambierà qualcosa nei primi undici. Ancora fuori D’Ambrosio, da valutare Vecino, mentre Asamoah dovrebbe stare fuori. Con Gagliardini squalificato, a centrocampo giocheranno l’ex Barella, Brozovic e Borja Valero. Sulla fasciaci sarà spazio per Lazaro, in difesa tornerà Ranocchia col rientro di Skriniar e uno fra Godin e Bastoni. In attacco potrebbe giocare titolare il giovane Esposito al fianco di uno dei due big: più Lautaro Martinez che Lukaku. Sanchez entrerà nella ripresa.
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