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Torres e Latte Dolce, pareggi diversi

Torres e Latte Dolce, pareggi diversi

Per i rossoblù punto stretto, per i biancocelesti un segno di ripresa

18 febbraio 2020
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SASSARI. Giornata di pareggi e brutte sconfitte per la Sardegna di serie D. La settima di ritorno è stata avara di soddisfazioni anche per le squadre sassaresi, con la Torres ancorata a un magro 1-1 in casa col Portici e il Latte Dolce arenato sullo 0-0 ad Aprilia.

«Potevamo dilagare nel punteggio e invece abbiamo finito per rischiare, ma il calcio è anche questo», hanno detto tra amarezza e rassegnazione a fine gara il tecnico rossoblù e i suoi ragazzi. In effetti i primi 20' sono stati tambureggianti, con diverse occasioni per sbloccare e arrotondare il punteggio. Col Tor Sapienza dopo mezzora era 3-0. Stavolta i sassaresi, privi del bomber-tuttofare in attacco Sartor (un'assenza che si prolunga e sta incidendo), hanno peccato di precisione e anche il portiere campano ce l'ha messa tutta per stoppare la voglia torresina. Poi la beffa, col Portici in vantaggio e i rossoblù costretti a rincorrere un risultato che non doveva essere più in discussione. Il rigore realizzato da Milani ha evitato il peggio, ma il mancato successo ha lasciato un sapore amaro a una squadra che ha speso ogni energia e non è stata ripagata.

Il secondo pari di fila ha fatto scivolare la Torres a -11 punti dalla battistrada Turris, ormai padrona del campionato, e a -4 dalla vice capolista Ostiamare. Il terzo posto è ben saldo ma sono vietate distrazioni perchè, come sostiene mister Mariotti, «il girone di ritorno è sempre di un altro spessore e c'è parecchio da lottare». Per il centrocampista Alessandro Masala «la classifica è importante, ma non bisogna soffermarsi troppo sulla posizione, meglio continuare a pensare a una gara per volta». Dunque una Torres subito concentrata sul prossimo impegno, insidiosissimo, sul campo dell'Anagni che ad Arzachena ha piegato con 4 reti gli smeraldini, in uno scontro diretto di peso per chi anela alla salvezza diretta.

Ad Aprilia il rimaneggiato Latte Dolce ha chiuso a reti inviolate, conquistando il primo pareggio stagionale in trasferta. In altri tempi sarebbe stato un risultato riduttivo, in questo momento è invece visto come una nuova base di partenza dopo due pericolose sconfitte in ambito playoff. Almeno così lo ha interpretato la società, preoccupata dall'involuzione di una squadra che non ha più la brillantezza e l'incisività dell'andata. «Siamo in ripresa, la squadra si è espressa su buoni livelli», ha commentato il presidente Roberto Fresu, ribadendo la fiducia al tecnico Udassi e ai suoi ragazzi.

Pari senza gol anche per il Lanusei ad Artena, un buon punto e una bella prova come per il Muravera che ha sfiorato il colpaccio a Latina. Il fanalino di coda Budoni è invece tornato dal testa-coda con la Turris con 6 reti sul groppone, una sconfitta prevedibile ma non con tali umilianti proporzioni, anche se i galluresi "vantano" la difesa più bucata del torneo con 54 gol subiti.

Sandra Usai

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