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Il Latte Dolce col Ladispoli riassapora la vittoria

Il Latte Dolce col Ladispoli riassapora la vittoria

Nella ripresa le reti che hanno restituito un po’ di serenità alla squadra sassarese Tre punti importanti per la classifica “griffati” dai gol di Nino Pinna e Virdis

24 febbraio 2020
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SASSARI. Con due gol nella ripresa il Latte Dolce liquida il Ladispoli e coglie 3 punti importanti per la classifica e per la sua autostima, interrompendo un digiuno che durava da tre giornate. Lo status di pericolante della squadra laziale, che in questa fase del campionato fa moltiplicare le forze per non scivolare verso la retrocessione, e le molte assenze lamentate dai sassaresi rendono la sfida aperta. Basta rallentare appena per rischiare. I ragazzi di Udassi, guidati per l'occasione da Mario Pompili, che sostituisce lo squalificato Udassi, non cadono nell'errore di sottovalutare l'impegno e ce la mettono tutta fin dal primo minuto per dare contorni vincenti al risultato. Sono passati infatti pochi secondi dal fischio d'inizio quando Virdis ha una palla d'oro per firmare il vantaggio, il colpo di testa sul bel cross da destra di Marcangeli è potente ma in qualche modo Salvato si salva. Al 13' al tiro, di sinistro, va ancora Virdis e ancora il portiere ospite respinge L'avvio è incoraggiante, il Latte Dolce spinge e tiene le redini del gioco, restando costantemente proiettato in avanti, ma col passare del tempo diminisce la pericolosità perchè gli avversari serrano i ranghi (e i denti) e contengono le folate un po' disordinate degli attaccanti di casa. Al 33' una gran conclusione da fuori di Gianni quasi accarezza la traversa e in chiusura di tempo anche il Ladispoli si fa notare in attacco, col tentativo dalla distanza di Tollardo che impegna Garau. Il punteggio si sblocca in avvio di ripresa, con il giovane Nino Pinna che al limite dell'area tergiversa col pallone, forse tentato dall'idea del passaggio a un compagno, poi vede lo spiraglio giusto per battere a rete e fa centro, superando Salvato. E c'è subito profumo di raddoppio nell'aria, al 5' Virdis di testa deve solo appoggiare in rete invece opta per l'allungo in zona morta, dove nessuno può sfruttare l'imprevedibile assist, e l'occasione sfuma in modo clamoroso. Il Ladispoli continua a sbandare sulle inizitive dei sassaresi e al 13' il bomber Virdis si fa perdonare l'errore precedente, andando in gol da opportunista sullo spunto di Pinna. La gara dopo un'ora sembra chiusa ma gli ospiti provano a tenerla viva e con Defato al 23' e Luciani al 27' chiamano all'intervento il poco impegnato ma sempre attento Garau. Le distanze però non si accorciano, così succede poco altro e da sottolineare c'è solo l'esordio negli ultimi minuti del 2003 Alessio Grassi, pescato da una panchina composta esclusivamente da giovanissimi.

Sandra Usai



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