Dai Cagliari, adesso non fermarti più
di Roberto Muretto
Stasera la sfida col Torino in uno stadio senza tifosi
26 giugno 2020
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CAGLIARI. Il silenzio sarà rotto dalle urla dei giocatori e degli allenatori. La “Sardegna Arena” avrà un aspetto insolito: tribune vuote, protocolli rigidissimi. Il ritorno a casa del Cagliari dopo quasi quattro mesi sarà “strano”, particolare. Ma anche senza tifosi i rossoblù hanno una missione da compiere: matare il Toro. E non sarà facile. La vittoria di Ferrara ha riportato entusiasmo nel gruppo, una partita dalla quale mister Zenga ha ricevuto segnali importanti da chi finora è stato utilizzato col contagocce. Ha scoperto di avere molte più frecce di quanto pensava nel suo arco. L’obiettivo è restare nella parte sinistra della classifica e per riuscirci c’è un solo modo: dare continuità ai risultati. A cominciare da stasera contro un avversario da prendere con le pinze.
Segreti. Nainggolan sarà convocato? Forse. Scontato che non giocherà dall’inizio. L’allenatore del Cagliari tiene per sè le sue idee e non anticipa nulla sulla possibile formazione. Il modulo potrebbe essere, almeno inizialmente, il 3-5-2, con qualche “faccia nuova” rispetto al match con la Spal. In difesa torna Ceppitelli, Klavan dovrebbe essere confermato, Cacciatore è favorito su Walukiewicz. A centrocampo Cigarini si riprende il posto davanti alla difesa. Il dubbio è sulla corsia di destra, in ballottaggio Mattiello e Ionita. Non cambia la coppia d’attacco: Joao Pedro-Simeone. Ma ci sarà spazio per Ragatzu e Birsa a partita in corso.
I granata. Non è partitoper Cagliari Simone Zaza . L'attaccante ha un fastidio muscolare per il quale si impone prudenza. Già contro l'Udinese aveva sentito qualche dolore, tanto da essere uscito a un quarto d'ora dalla fine, e anche in questi giorni di lavoro al Filadelfia ha preferito non forzare. Il tecnico Longo non lo rischia ma pensa comunque al tridente: insieme a Edera e Belotti sta studiando di avanzare Berenguer sulla linea degli attaccanti, mentre sulla fascia sinistra a centrocampo il favorito è Aina. Prolungamento di contratto per l'allenatore del Torino e per tre giocatori: Ansaldi, De Silvestri e Ujkani. In scadenza il 30 giugno, hanno firmato fino al 31 agosto. Intanto accordo tra il presidente Urbano Caro e la squadra per la riduzione degli stipendi. L'intesa prevede la rinuncia a una quota dell'ingaggio pattuito, convertita in un premio legato al raggiungimento degli obiettivi concordati tra le parti.
Statistiche. Otto degli ultimi nove gol realizzati nelle sfide tra Cagliari e Torino in Serie A sono arrivati nel secondo tempo: unica eccezione nel parziale la rete di Nández al 40° minuto della gara d'andata. Il Toro ha perso le ultime quattro trasferte e non arriva a cinque sconfitte esterne di fila dal 2009 quando raggiunse addirittura quota sette. Per Walter Zenga quattro partite da allenatore contro il Torino in Serie A: un successo e tre sconfitte. Il Cagliari è la vittima preferita per l'attaccante del Torino Simone Zaza: per lui cinque gol in sette sfide. Ma oggi il giocatore granata non sarà della partira per infortunio. Il Cagliari non ha segnato nelle ultime due partite internecontro il Torino: solo una volta ha infilato una striscia di tre match casalinghi senza gol con i granata nel massimo campionato, alla fine degli anni ’70.
L’arbitro. Otto i precedenti di s Mariani con il Cagliari ed il bilancio è tutt’altro che positivo: una sola vittoria per i rossoblù, un pareggio e sei sconfitte. In questa stagione il fischietto laziale ha diretto la gara di Lecce segnata dal rinvio di un giorno per pioggia e poi dal finale nervoso che ha portato i pugliesi a risalire dallo 0-2 al 2-2. Sedici i precedenti per il Torino: nove vittorie granata, due pareggi e cinque sconfitte. Il Cagliari si augura che oggi arrivi la sesta.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Segreti. Nainggolan sarà convocato? Forse. Scontato che non giocherà dall’inizio. L’allenatore del Cagliari tiene per sè le sue idee e non anticipa nulla sulla possibile formazione. Il modulo potrebbe essere, almeno inizialmente, il 3-5-2, con qualche “faccia nuova” rispetto al match con la Spal. In difesa torna Ceppitelli, Klavan dovrebbe essere confermato, Cacciatore è favorito su Walukiewicz. A centrocampo Cigarini si riprende il posto davanti alla difesa. Il dubbio è sulla corsia di destra, in ballottaggio Mattiello e Ionita. Non cambia la coppia d’attacco: Joao Pedro-Simeone. Ma ci sarà spazio per Ragatzu e Birsa a partita in corso.
I granata. Non è partitoper Cagliari Simone Zaza . L'attaccante ha un fastidio muscolare per il quale si impone prudenza. Già contro l'Udinese aveva sentito qualche dolore, tanto da essere uscito a un quarto d'ora dalla fine, e anche in questi giorni di lavoro al Filadelfia ha preferito non forzare. Il tecnico Longo non lo rischia ma pensa comunque al tridente: insieme a Edera e Belotti sta studiando di avanzare Berenguer sulla linea degli attaccanti, mentre sulla fascia sinistra a centrocampo il favorito è Aina. Prolungamento di contratto per l'allenatore del Torino e per tre giocatori: Ansaldi, De Silvestri e Ujkani. In scadenza il 30 giugno, hanno firmato fino al 31 agosto. Intanto accordo tra il presidente Urbano Caro e la squadra per la riduzione degli stipendi. L'intesa prevede la rinuncia a una quota dell'ingaggio pattuito, convertita in un premio legato al raggiungimento degli obiettivi concordati tra le parti.
Statistiche. Otto degli ultimi nove gol realizzati nelle sfide tra Cagliari e Torino in Serie A sono arrivati nel secondo tempo: unica eccezione nel parziale la rete di Nández al 40° minuto della gara d'andata. Il Toro ha perso le ultime quattro trasferte e non arriva a cinque sconfitte esterne di fila dal 2009 quando raggiunse addirittura quota sette. Per Walter Zenga quattro partite da allenatore contro il Torino in Serie A: un successo e tre sconfitte. Il Cagliari è la vittima preferita per l'attaccante del Torino Simone Zaza: per lui cinque gol in sette sfide. Ma oggi il giocatore granata non sarà della partira per infortunio. Il Cagliari non ha segnato nelle ultime due partite internecontro il Torino: solo una volta ha infilato una striscia di tre match casalinghi senza gol con i granata nel massimo campionato, alla fine degli anni ’70.
L’arbitro. Otto i precedenti di s Mariani con il Cagliari ed il bilancio è tutt’altro che positivo: una sola vittoria per i rossoblù, un pareggio e sei sconfitte. In questa stagione il fischietto laziale ha diretto la gara di Lecce segnata dal rinvio di un giorno per pioggia e poi dal finale nervoso che ha portato i pugliesi a risalire dallo 0-2 al 2-2. Sedici i precedenti per il Torino: nove vittorie granata, due pareggi e cinque sconfitte. Il Cagliari si augura che oggi arrivi la sesta.
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